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Museo tipologico internazionale del presepio Angelo Stefanucci

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Il Museo tipologico internazionale del presepio "Angelo Stefanucci" è un museo privato della città di Roma sito nei sotterranei della chiesa dei santi Quirico e Giulitta, aperto al pubblico con orari ristretti, che raccoglie decine di presepi provenienti da tutto il mondo, costruiti con materiali e tecniche diverse, oltre che libri, medaglie, locandine, francobolli sempre inerenti ai presepi. È sorto a metà degli anni cinquanta per opera di Angelo Stefanucci (Roma 1905-1990), al quale è oggi dedicato, ed è gestito dall'Associazione italiana amici del presepio.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Museo tipologico internazionale del presepio Angelo Stefanucci (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori).

Museo tipologico internazionale del presepio Angelo Stefanucci
Unterstraße,

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Latitudine Longitudine
N 41.89375 ° E 12.487939 °
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Indirizzo

Salzpfännerbrunnen (Unterstr. 101)

Unterstraße
31162
Lower Saxony, Germany
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Luoghi vicini

Tempio di Minerva (Foro Transitorio)

Il Tempio di Minerva coronava il lato breve del Foro di Nerva (o Foro Transitorio) nei Fori Imperiali a Roma. Il tempio si ergeva su un alto podio e presentava sulla facciata sei colonne e tre sulla parte anteriore dei lati. Il retro era nascosto alla vista dalla piazza da due ali di muro, che nascondevano alla vista l'alto muro dell'esedra del Foro di Augusto e il passaggio verso la Porticus absidata. La cella era dotata di abside, secondo una tipologia architettonica affermatasi nell'età imperiale. Il tempio era dedicato a Minerva, una divinità particolarmente cara a Domiziano (l'imperatore responsabile della costruzione del Foro Transitorio), e venne completato entro il 97 d.C. Il tempio era ancora ben conservato nel XVI secolo, ma nel 1606 papa Paolo V ne destinò i materiali alla costruzione della fontana dell'Acqua Paola sul Gianicolo. Altri furono riciclati per la cappella Borghese in Santa Maria Maggiore. Oggi si conservano soltanto scarsi resti del podio e diversi elementi della sua decorazione architettonica, tra cui un blocco della cornice del frontone. Nel Museo dei Fori Imperiali ai Mercati di Traiano è esposto un frammento del fregio, con bucrani e strumenti sacrificali, simile a quello presente sul coevo tempio di Vespasiano, intagliato su lastre applicate ai blocchi della trabeazione. Sul lato frontale, come si vede dai disegni precedenti alla demolizione seicentesca, fregio e architrave erano invece occupati dall'iscrizione dedicatoria.