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Via Cavour (Roma)

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Tor dei Conti 2013 2
Tor dei Conti 2013 2

Via Cavour è una via di Roma che da Piazza dei Cinquecento conduce verso via dei Fori Imperiali, fermandosi a largo Corrado Ricci. Nel suo percorso attraversa i rioni di Castro Pretorio e Monti.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Via Cavour (Roma) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Via Cavour (Roma)
Largo Corrado Ricci, Roma Municipio Roma I

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 41.8934 ° E 12.4882 °
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Indirizzo

Largo Corrado Ricci

Largo Corrado Ricci
00184 Roma, Municipio Roma I
Lazio, Italia
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Tor dei Conti 2013 2
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Luoghi vicini

Tempio di Minerva (Foro Transitorio)

Il Tempio di Minerva coronava il lato breve del Foro di Nerva (o Foro Transitorio) nei Fori Imperiali a Roma. Il tempio si ergeva su un alto podio e presentava sulla facciata sei colonne e tre sulla parte anteriore dei lati. Il retro era nascosto alla vista dalla piazza da due ali di muro, che nascondevano alla vista l'alto muro dell'esedra del Foro di Augusto e il passaggio verso la Porticus absidata. La cella era dotata di abside, secondo una tipologia architettonica affermatasi nell'età imperiale. Il tempio era dedicato a Minerva, una divinità particolarmente cara a Domiziano (l'imperatore responsabile della costruzione del Foro Transitorio), e venne completato entro il 97 d.C. Il tempio era ancora ben conservato nel XVI secolo, ma nel 1606 papa Paolo V ne destinò i materiali alla costruzione della fontana dell'Acqua Paola sul Gianicolo. Altri furono riciclati per la cappella Borghese in Santa Maria Maggiore. Oggi si conservano soltanto scarsi resti del podio e diversi elementi della sua decorazione architettonica, tra cui un blocco della cornice del frontone. Nel Museo dei Fori Imperiali ai Mercati di Traiano è esposto un frammento del fregio, con bucrani e strumenti sacrificali, simile a quello presente sul coevo tempio di Vespasiano, intagliato su lastre applicate ai blocchi della trabeazione. Sul lato frontale, come si vede dai disegni precedenti alla demolizione seicentesca, fregio e architrave erano invece occupati dall'iscrizione dedicatoria.

Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio (Roma)
Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio (Roma)

La chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio è una chiesa di Roma, nel rione Monti, in via del Buon Consiglio all'incrocio con via del Cardello. Questa chiesa, conosciuta in passato anche come San Pantaleo ai Tre Forni o, dopo il 1587, come San Biagio ai Monti (quando un'omonima e vicina chiesa fu distrutta), sembra risalire al XII secolo: infatti, secondo quanto riferisce l'Armellini (p. 145), dietro l'altare vi era un cippo marmoreo con un'epigrafe che ricordava la consacrazione di quell'altare avvenuta sotto il pontificato di Papa Pasquale II nel 1113. L'Huelsen riferisce di un'altra epigrafe, ora perduta, secondo la quale Papa Alessandro III il 23 dicembre 1260 conferma la dedica fatta dal suo predecessore Pasquale II, e nomina la chiesa col titolo di Sancti Pantaleonis in tribus fornis. Secondo la tradizione, in questa chiesa fu tenuto nascosto il corpo del martire San Pantaleo, quando le sue spoglie furono trasportate da Nicomedia a Roma. La chiesa fu officiata dai monaci basiliani di Grottaferrata fino al 1635; fu poi affidata al clero secolare. Nel 1748 essa fu concessa da papa Benedetto XIV all'Arciconfraternita della Beata Vergine del Buon Consiglio, da cui il nome con cui d'ora in avanti la chiesa sarà conosciuta. Oggi la chiesa, ancora affidata all'Arciconfraternita di Maria Santissima del Buon Consiglio, è anche sede dell'Associazione Comboniana “Servizio Emigranti e Profughi”. A Roma vi è un'altra chiesa con lo stesso titolo, nel quartiere Tuscolano, parrocchia dal 1919.