place

Ippodromo di Montebello

Impianti sportivi di TriesteIppodromi d'ItaliaPagine con mappe
Trieste Ippodromo Montebello
Trieste Ippodromo Montebello

L'ippodromo di Montebello si trova nella zona nord della città di Trieste. Insiste su un'area di circa 85.000 metri quadrati, dei quali 11.000 sono riservati al pubblico, 49.000 alla pista, 7.000 alle scuderie ed i rimanenti 18.000 ai servizi vari. La pista da corsa, lunga 800 metri ad un metro dalla corda interna, ha una larghezza massima di metri 19 ed una minima di 15 (alla curva delle scuderie). La dirittura ha una pendenza media del 4% mentre le curve hanno una pendenza massima del 12%. La pista di allenamento, lunga 680 metri, si trova concentricamente all'interno di quest'ultima. Il recinto del pubblico è capace di contenere circa 10.000 spettatori, con 2.000 posti a sedere.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Ippodromo di Montebello (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Ippodromo di Montebello
Via Costantino Cumano, Trieste San Giovanni-Chiadino-Rozzol

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Collegamenti esterni Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Ippodromo di MontebelloContinua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 45.6388 ° E 13.7918 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Ippodromo di Montebello

Via Costantino Cumano
34142 Trieste, San Giovanni-Chiadino-Rozzol
Friuli-Venezia Giulia, Italia
mapAprire su Google Maps

linkWikiData (Q3801705)
linkOpenStreetMap (795405384)

Trieste Ippodromo Montebello
Trieste Ippodromo Montebello
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Galleria di Montebello

La Galleria di Montebello, localmente conosciuta come Galleria di Piazza Foraggi, è una delle più importanti gallerie stradali della città di Trieste. Fu costruita nell'anno 1943 come rifugio antiaereo dal lato di Piazza Foraggi, mentre successivamente una seconda galleria antiaerea fu aperta dal lato opposto, in Via Francesco Salata. Esse avevano il rispettivo nome di rifugio Littorio e ricovero Luigi Razza; con uno stretto passaggio di servizio tra i due rifugi. Per il forte incremento di traffico veicolare il governo militare alleato, decise, nel 1949 di allargare le due aperture e scavare l'intera galleria con una dimensione continua, per una lunghezza complessiva di quasi 720 metri. L'opera per il traffico è stata realizzata dall'impresa Farsura. Dalla sua apertura la galleria, per oltre 70 anni non venne mai restaurata, arrivando a presentare grandi infiltrazioni di acqua. Per molti anni si è parlato del rifacimento, simile alla Galleria San Vito, ma la chiusura di questa avrebbe creato grandissimi accumuli di traffico per le strade secondarie, infatti la galleria è la strada principale che collega il centro città con la periferia meridionale di Trieste e l'inizio dell'ex strada statale 15 posto in Piazzale Baiamonti. Per permetterne la ristrutturazione, la galleria è stata chiusa nell'aprile 2022 e il traffico deviato lungo l'asse composto dalle vie Molino a Vento, Pestalozzi e dell'Istria, le linee del trasporto pubblico locale (gestite dalla Trieste Trasporti) sono state deviate in due soluzioni: 20, 21, 40 e 41 per l'asse nominato in precedenza, mentre la 23 e la 34 è stata deviata deviate per Via Svevo. È stata soppressa la linea 19 e sostituita dalla 34. Dopo svariati procastinamenti durati quasi un anno, la riapertura della galleria è avvenuta l'11 luglio 2023.