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Chiesa di Santa Maria Maddalena alle Cappuccinelle

Chiese dedicate a santa Maria MaddalenaChiese sconsacrate di Napoli

Il complesso di Santa Maria Maddalena alle Cappuccinelle è un complesso monastico di Napoli ubicato in salita Pontecorvo.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Chiesa di Santa Maria Maddalena alle Cappuccinelle (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori).

Chiesa di Santa Maria Maddalena alle Cappuccinelle
Salita Pontecorvo, Napoli Municipalità 2

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 40.849639 ° E 14.247 °
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Indirizzo

San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo

Salita Pontecorvo 65
80135 Napoli, Municipalità 2
Campania, Italia
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Luoghi vicini

Palazzo Spinelli di Tarsia
Palazzo Spinelli di Tarsia

Il Palazzo Spinelli di Tarsia è uno dei palazzi monumentali di Napoli, ubicato in piazzetta Tarsia. Il palazzo fu eretto, anche se solo parzialmente, su commissione di Ferdinando Vincenzo Spinelli, principe di Tarsia: la costruzione prevedeva il rifacimento di un precedente fabbricato, documentato da Carlo Celano, e il progetto fu affidato a uno dei più noti architetti napoletani del Settecento, Domenico Antonio Vaccaro. Le decorazioni ad affresco negli appartamenti furono eseguite, oltre che dallo stesso Vaccaro, da pittori come Nicola Maria Rossi, Nicola Cacciapuoti e Giovanni De Simone. L'edificio, in origine, occupava una vasta zona alle spalle della chiesa di San Domenico Soriano. Nella struttura, secondo un disegno assonometrico redatto dallo stesso Vaccaro, si nota un fastoso ingresso che dà accesso a due scenografiche rampe a tenaglia per le carrozze con al centro una scalinata, dopo le quali ci si trovava davanti al primo corpo di fabbrica, che racchiude tre archi a sesto ribassato in legno intarsiato. Da questo si passa all'ampio cortile rettangolare, dove prospetta il maestoso palazzo elevato, a due piani con pianterreno. La grande area verde del palazzo intendeva rifarsi ai giardini pensili di Babilonia, ma essa è oggi quasi del tutto scomparsa. L'intera struttura, dall'Unità d'Italia a oggi, non è mai stata al centro di un accurato piano di restauro e di salvaguardia, teso alla sua rivalorizzazione. A eccezione della facciata l'intero comprensorio è in profondo degrado, con un parcheggio auto abusivo.

Palazzo Cercepiccola
Palazzo Cercepiccola

Il Palazzo Cercepiccola è un edificio di valore storico e architettonico di Napoli, situato in via Ventaglieri. Questo palazzo come tutta l'edilizia visibile su via Ventaglieri risale al XVII secolo. Lo studioso Italo Ferraro riporta una fonte: quella di Giuseppe Fiengo che cita una serie di costruzioni in restauro nel biennio 1734-1735 in seguito al terremoto del 1732 nel suo Organizzazione e produzione edilizia a Napoli all'avvento di Carlo di Borbone. Tra i tanti edifici citati, Ferraro ritiene che questo sia il palazzo di Pompeo Almirante (?-1742), duca di Cerza Piccola. Venne eretto su un lotto stretto e lungo, con il prospetto laterale che va a occupare gran parte del lato destro del primo tratto della Salita Sant'Antonio a Tarsia. Esternamente il palazzo offre allo sguardo una facciata di quattro piani e un portale in piperno a bugne piatte dall'arco a tutto sesto che si raccorda con il balcone centrale del piano nobile grazie a due mensole in piperno a forma di voluta. Sul prospetto laterale vi è un piccolo portale, sempre in piperno, occluso in epoca imprecisata. All'interno si ha una struttura a "croce" con una sequenza allineata e perfettamente simmetrica fatta dall'androne, dal cortile, ai cui lati vi sono due piccoli portici dall'unica arcata, e dalla scala aperta dall'unica arcata ribassata per livello. In anni recenti i proprietari hanno provveduto a restaurare la facciata su via Ventaglieri e l'interno (cioè l'androne, il cortile e la scala aperta, davanti alla quale è stato posizionato un ascensore); mentre resta gravemente degradato il prospetto laterale sulla Salita Sant'Antonio a Tarsia.