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Rogorotto

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Italy provincial location map 2016
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Rogorotto (AFI: /ˈrɔɡorotto/; Ruguròtt in dialetto locale AFI: /ˈruɡurɔtt/) è una frazione del comune italiano di Arluno posta a nord est del centro abitato, verso Mantegazza e Vanzago.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Rogorotto (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Rogorotto
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Latitudine Longitudine
N 45.833333 ° E 8.95 °
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Via Milano
22029
Lombardia, Italia
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Luoghi vicini

Chiesa di Santa Margherita (Stabio)
Chiesa di Santa Margherita (Stabio)

La chiesa di Santa Margherita (detta anche Santa Maria in Campo), è un edificio religioso che fonde gli elementi dell'architettura romanica e di quella barocca e che si trova nel territorio del comune svizzero di Stabio, al confine con quello italiano di Bizzarone. L'edificio fu realizzato in stile romanico entro il 1437, quando fu menzionato per la prima volta. Nel 1611 furono apportate alcune modifiche, testimoniate dalla data segnalata nell'intonaco della parete sinistra. Intorno al 1665 la doppia abside tardomedievale fu sostituita con un'abside semicircolare senza finestre. Nel XVII secolo la facciata a capanna fu decorata con un affresco che raffigura Santa Margherita con la palma, la croce e il drago ai piedi. Gli affreschi ai fianchi di quest'ultimo, contornati da riquadri e raffiguranti figure dei Santi Marco e Gottardo mal conservate, risalgono invece al secolo successivo, all'interno affreschi dell'Annunciazione, ancora di Santa Margherita e di Sant'Abbondio. Giovanni Sarinelli, La Diocesi di Lugano. Guida del clero, La Buona Stampa, Lugano 1931, 96-97. Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 564-565. Giuseppe Martinola, Inventario d'arte del Mendrisiotto, I, Edizioni dello Stato, Bellinzona 1975, 522-525. Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 19-21. AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 435-438. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Santa Margherita

Stazione di Stabio
Stazione di Stabio

La stazione di Stabio è una stazione ferroviaria posta nel territorio dell'omonimo comune ticinese, in Svizzera. Costituisce il punto d'interconnessione tra le linee internazionali Mendrisio-Malnate Olona (a carattere turistico) e Mendrisio-Varese. Costruita dalla Società Anonima per la Ferrovia Mendrisio-Stabio-Confine (FMS), concessionaria del tronco svizzero della ferrovia di Valmorea, la stazione di Stabio venne aperta all'esercizio il 27 giugno 1926. Le crescenti difficoltà finanziarie nelle quali versava la FMS resero tuttavia effimero l'esercizio della stazione, che venne sospeso fino a nuovo avviso a decorrere dal 30 aprile 1928. L'ufficio doganale di Stabio-Stazione cessò a sua volta l'attività di lì a poco a partire dal primo giugno 1928. Nel secondo dopoguerra gli impianti della FMS, inclusi i binari afferenti alla stazione di Stabio, vennero riattivati sotto forma di raccordo industriale, il cui esercizio fu affidato all'impresa Raccordo S.A. di Chiasso. Nel 1980 la linea venne ceduta alle Ferrovie federali svizzere (FFS), le quali provvidero al rinnovo e all'ampliamento dell'infrastruttura. A partire dal 1989 la stazione venne servita da occasionali convogli turistici a trazione diesel o a vapore. A seguito dei lavori di potenziamento implementati sulla tratta Mendrisio-Stabio in previsione dell'apertura di una bretella internazionale per Varese, la stazione venne nuovamente inaugurata il 26 novembre 2014 e nuovamente dedicata al servizio viaggiatori a seguito del cambiamento d'orario del 15 dicembre 2014. La stazione del 1926 era dotata di un fabbricato viaggiatori ad un solo piano e di un magazzino merci; la stazione era munita di un binario di raddoppio e di un binario tronco. La stazione del 2014 è dotata di due binari passanti e sprovvista di un fabbricato viaggiatori propriamente detto (quello del 1926 è utilizzato dall'estate 2015 come sede del Corpo di polizia comunale). Dal 1926 al 1928 la stazione venne servita da sei (occasionalmente sette) coppie di treni giornaliere; dal 1928 al 2014 il movimento si ridusse al solo traffico merci e a sporadici servizi turistici All'atto della riapertura al regolare traffico passeggeri, nel dicembre 2014, la stazione divenne il capolinea meridionale delle linee S40 e S50 della rete celere del Canton Ticino, venendo servita unicamente nelle fasce orarie mattutine e serali dei giorni feriali a cadenza oraria. Con l'entrata in vigore dell'orario 2016 il servizio, sempre limitato ai giorni feriali, è stato potenziato: la stazione risulta perciò servita a cadenza oraria da un treno S40 e da un S50, rafforzati da alcune occasionali integrazioni periodiche. Previa attivazione totale della nuova relazione Mendrisio-Varese e alcuni cambi d'orario, dal 9 giugno 2019 Stabio è servita tutti i giorni dalla linea S50 Malpensa Aeroporto-Varese-Mendrisio-Lugano-Bellinzona e dal lunedì al sabato dalla linea S40 Varese-Mendrisio-Como. Entrambe le relazioni operano con cadenzamento orario. La stazione dispone di due banchine, a servizio rispettivamente del primo e del secondo binario, collegate da un sottopassaggio. Biglietteria automatica Katia Accossato (a c.), Il «magazzeno» di Stabio, opera dimenticata di Robert Maillart, in archi, 2003, n. 6, pp. 44–51. [Consiglio federale] (CF 1929), Rapport du Conseil fédéral à l'Assemblée fédérale sur sa gestion en 1928, Berna [1929], 514 p. Paolo Ladavas e Fabio Mentesana, Valle Olona Valmorea. Due nomi, una storia. La Ferrovia Castellanza-Mendrisio, Editoriale del Garda, Desenzano del Garda 2000, 205 p. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Stabio Fotografia aerea della stazione risalente al 1995 sul sito dell'Ufficio federale di topografia, su api3.geo.admin.ch.