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Vinovo

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La torre dell Orologio
La torre dell Orologio

Vinovo (Vineuv in piemontese) è un comune italiano di 15 154 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte, situato presso la seconda cintura della città capoluogo.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Vinovo (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Vinovo
Vicolo del Castello,

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 44.95 ° E 7.633333 °
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Castello Della Rovere

Vicolo del Castello
10048
Piemonte, Italia
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La torre dell Orologio
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Luoghi vicini

Lemina
Lemina

Il Lemina [lè-mi-na] (Lëmna in piemontese) è un torrente tributario in destra idrografica del Chisola, nel quale si getta poco prima della confluenza di quest'ultimo nel Po. Nel suo tratto montano bagna l'omonima Val Lemina mentre in pianura corre fra i torrenti Chisone (a sud) e Chisola (a nord) e cambia il proprio nome prima in Ramata e poi in Oitana. Il perimetro del suo bacino è 97 km. Il Lemina nasce dalle pendici meridionali del Monte Fajè (1.382 m s.l.m.), nei pressi del Monte Freidour e al confine tra i comuni di Pinerolo e di San Pietro Val Lemina. Dirigendosi verso sud scava la stretta e boscosa Val Lemina e continua a segnare il confine tra i comuni di San Pietro e Pinerolo, al quale appartiene la frazione Talucco. In corrispondenza col capoluogo di San Pietro la valle si allarga mentre il torrente, sempre con andamento verso sud, passa tra Abbadia Alpina e il centro di Pinerolo. Raggiunta la pianura cambia bruscamente direzione e punta verso est, sfiorando a sud il centro di questa cittadina. Il suo corso prosegue nelle campagne di Buriasco, Cercenasco e Virle, paese dove prende il nome di Torrente Ramata e a valle del quale riceve da sinistra il contributo del Rio Ologna. Raggiunta la frazione Oitana (Castagnole Piemonte) il corso d'acqua cambia ancora nome e diventa il Torrente Oitana. Il suo corso poggia ora verso nord-est e passa nei pressi di Piobesi e Vinovo prima di gettarsi nel Chisola al confine di quest'ultimo comune con quello di La Loggia. La confluenza avviene a quota 225 m s.l.m.. Durante il suo lungo percorso nella pianura pinerolese e torinese il torrente interseca numerose rogge e canali irrigui che a seconda della stagione ne possono alterare sensibilmente la portata. Il Lemina rappresenta un'eccezione alla consuetudine per la quale gli affluenti sono generalmente più brevi del corso d'acqua principale nel quale sboccano. Alla confluenza con il Chisola la lunghezza del torrente (che in quel tratto si chiama Oitana) è infatti di 46,1 km, mentre il Chisola ha percorso "appena" 36,6 km. La portata media del Chisola alla confluenza risulta però molto maggiore, circa 6 m³/s contro i 3,2 dell'Oitana., San Pietro Val Lemina Pinerolo Buriasco Cercenasco Virle Piemonte Vigone Cercenasco Virle Piemonte Osasio Castagnole Piemonte Carignano Vinovo La Loggia Nel territorio comunale di Pinerolo il Lemina riceve in destra idrografica il contributo idrico del Canale di Abbadia. Si tratta di un canale artificiale che prende origine dal torrente Chisone in comune di Porte e che, dopo un percorso di 8,2 km, si getta nel Lemina. Alla confluenza la sua portata, per contratto, non deve essere inferiore agli 850 litri/secondo. Il canale fu costruito nel medioevo a servizio dell'Abbazia di Santa Maria del Verano. Lungo il canale sono tuttora presenti alcuni lavatoi pubblici e privati e varie prese idriche. In passato esso fu utilizzato, oltre che per l'irrigazione, anche per fornire la forza motrice a vari mulini ed opifici presenti in zona. Il canale è gestito dal Consorzio irriguo del canale di Abbadia. Carta a 1:50.000 N. 17: Torino-Pinerolo e Bassa Val di Susa, Istituto Geografico Centrale, Torino, via Prati 2 AA.VV., Progetto di integrazione al piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) - bacino del Torrente Lemina (PDF), Parma, Autorità di bacino del Fiume Po. URL consultato il 26 aprile 2010. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lemina

Garino (frazione)
Garino (frazione)

Garino è una frazione italiana di circa 3 600 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte, appartenente al comune di Vinovo. Garino confina a nord con il comune di Nichelino, ad ovest con la frazione Stupinigi, a sud con il comune di Candiolo, ad est con la frazione Tetti Borno e con il comune di Vinovo. Il 1º maggio del 1961 il territorio, ai tempi a tutti gli effetti comune di Vinovo, data la sua ampiezza di superficie notevole e data la sua distanza non indifferente dal centro storico del paese, venne istituito come frazione di Vinovo. Il nome di quest'ultima venne attribuito in seguito ad un referendum aperto a tutti gli abitanti del luogo che avevano tre opzioni: la prima era quella di chiamarla San Domenico Savio dal nome dell'omonima chiesa del territorio, la seconda era quella di chiamarla Sotti dal nome della cascina più importante della zona circostante mentre la terza, quella vincente, era di attribuirle il cognome della famiglia che aveva contribuito alla lottizzazione del territorio, ovvero i Garino. Da lì in poi Garino crebbe demograficamente ed urbanisticamente e nel 1973 vennero iniziati i lavori per la costruzione di due villaggi residenziali che divennero punto di riferimento per Garino: I villaggi Dega Nord e Sud. La squadra di calcio della frazione è la Polisportiva Garino, società fondata nel 1983 da un sodalizio garinese, rifondata numerose volte (l'ultima nel 2015). Il Garino milita attualmente nel campionato di Prima Categoria del Piemonte. Negli ultimi due anni ha ottenuto due promozioni consecutive partendo dalla Terza Categoria. Il 22 aprile 2018, dopo un esaltante campionato, ha raggiunto la matematica promozione nella categoria successiva, la Promozione, battendo il Nichelino Hesperia per 3 reti a 1. Lo stesso anno si è resa protagonista anche in Coppa Piemonte di Prima Categoria giungendo fino in semifinale dove viene sconfitta dal Pianezza.

Candiolo
Candiolo

Candiòlo (Candieul in piemontese) è un comune italiano di 5 612 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte. Nel capoluogo comunale sorge la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, risalente al XVIII secolo. All'interno del parco naturale di Stupinigi è presente il castello medievale di Parpaglia, che attualmente versa in forte grado di abbandono. Nei pressi del confine comunale di Candiolo si trovano invece la Palazzina reale di caccia di Stupinigi (frazione di Nichelino) e lo storico ippodromo di Vinovo, sito nella frazione Garino (Vinovo). A partire dall'anno 1961, la popolazione di Candiolo si è quasi triplicata. Abitanti censiti Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Candiolo sono 172, così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative: Nel territorio di Candiolo ha sede l'I.R.C.C. (Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro), che è divenuto durante i decenni un polo ospedaliero e un laboratorio di ricerca oncologica di riferimento regionale, interregionale ed internazionale. Nelle vicinanze di Candiolo è presente lo storico ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano. A Candiolo è presente la biblioteca Enzo Biagi. La stazione di Candiolo, posta lungo la ferrovia Torino-Torre Pellice, è servita da treni della linea SFM 2 Pinerolo-Chivasso del Servizio ferroviario metropolitano di Torino. Tra il 1882 e il 1934 Candiolo era servita dalla tranvia Torino-Piobesi. Il comune è anche servito dalle linee della rete suburbana di bus, la 35N che permette il collegamento con Nichelino. Alla stazione di Candiolo è inoltre raccordato il binario della ditta Ambrogio Trasporti, che possiede uno scalo merci per servizi logistici su ferro e gomma, a livello regionale ed interregionale. Pouilly-sous-Charlieu, dal 2007 Contea di Santa Cruz, dal 2005 Parco naturale di Stupinigi Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Candiolo Sito ufficiale, su comune.candiolo.torino.it. Candiòlo, su sapere.it, De Agostini.