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Accademia di belle arti di Napoli

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Logo dell'Accademia di belle arti di Napoli
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L'Accademia di belle arti di Napoli, la cui sede è ubicata nel quartiere San Lorenzo, è un'istituzione universitaria per l'alta formazione artistica. Nata come "Reale accademia di disegno", si tratta di una delle più antiche accademie italiane che ha visto il passaggio di numerosi pittori divenendo così punto di riferimento della pittura napoletana dell'Ottocento e del Novecento.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Accademia di belle arti di Napoli (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Accademia di belle arti di Napoli
Via Vincenzo Bellini, Napoli San Lorenzo

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 40.851572 ° E 14.2512 °
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Indirizzo

Accademia di Belle Arti

Via Vincenzo Bellini
80100 Napoli, San Lorenzo
Campania, Italia
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Luoghi vicini

Palazzo Spinelli di Fuscaldo
Palazzo Spinelli di Fuscaldo

Il Palazzo Spinelli di Fuscaldo è un palazzo di Napoli, ubicato in via Costantinopoli 104 e contiguo a quello dei Castriota. Il monumentale palazzo fu residenza dei Castriota, marchesi di Atripalda e nel XVII secolo appartenne alla famiglia Marciani: per questo venne occupato durante la rivolta di Masaniello perché i Marciani erano i giudici della Vicaria. Nel Settecento passò alla famiglia Spinelli di Fuscaldo, il cui esponente Giuseppe Spinelli divenne arcivescovo di Napoli. In questo periodo il palazzo visse uno splendore artistico e culturale, che precedette però una fase di decadenza che durò per tutto il XIX secolo; nel 1890 il piano nobile venne ceduto al notaio Tavassi, mentre gli altri piani vennero venduti. Nel 1938 l'immobile fu sottoposto a vincolo dalla sovrintendenza come monumento di interesse storico e nel 1942 venne acquistato da Achille Lauro, che lo utilizzò come uffici della polizia militare e della Camera del Lavoro. Negli anni settanta del Novecento venne incorporato dall'Università "Federico II" destinandolo ad ambienti della Facoltà di Medicina. La composizione dell'edificio è costituita da un piano terra che un tempo era destinato alle scuderie e da tre piani superiori; nel cortile a pianta rettangolare è presente una loggia ad arco, dalla quale si accede al giardino. In quello che era il salone da ballo resta la volta affrescata nel 1791 da Pietro Bardellino; mentre in altri due ambienti vi sono affreschi parietali di gusto neopompeiano attribuiti a Giuseppe Cammarano. Nell'edificio nacque Gaetano Azzariti che fu presidente della corte costituzionale.