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Santuario di Nostra Signora di Loreto (Genova)

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Il santuario della Nostra Signora di Loreto è un luogo di culto cattolico che si trova nel quartiere genovese di Oregina. Si affaccia su un ampio piazzale panoramico che è caratterizzato dalla presenza di alberi secolari. Dalla piazza antistante la chiesa, il 10 dicembre 1847 debuttò pubblicamente il Canto degli Italiani di Goffredo Mameli e Michele Novaro, l'inno nazionale italiano.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Santuario di Nostra Signora di Loreto (Genova) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Santuario di Nostra Signora di Loreto (Genova)
Piazza di Oregina, Genova Oregina

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N 44.423615 ° E 8.924235 °
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Nostra Signora di Loreto

Piazza di Oregina
16134 Genova, Oregina
Liguria, Italia
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Luoghi vicini

Chiesa di San Barnaba (Genova)
Chiesa di San Barnaba (Genova)

La chiesa di San Barnaba è un luogo di culto cattolico di Genova, situato nel quartiere di Oregina, in salita di San Barnaba, un'antica e tipica Crêuza che risale la collina da corso Firenze. Percorrendo l'ultimo tratto di corso Firenze in direzione ponente, circa a metà del breve rettifilo che porta a incrociare corso Ugo Bassi si stacca a destra la lunga salita di San Barnaba. Soffocata dai moderni condomini che la fiancheggiano, l'antica creuza conduce fino alla chiesa di San Barnaba, edificata alla metà del XIII secolo: le sue antiche origini sono testimoniate da una trifora (affiorata in facciata nel corso di recenti restauri) e da due lapidi, una del 1286 e l'altra del 1362. Sorta come cappella di un convento di monache cistercensi, nel 1538, dopo molti anni d'abbandono, fu affidata insieme al convento ai padri cappuccini, che vi sistemarono il loro noviziato; tra queste mura visse per alcuni anni (dal 1597 al 1608, quando lasciò l'ordine per sostenere finanziariamente la famiglia) il pittore Bernardo Strozzi, dedicandosi a soggetti devozionali. La piccola chiesa subì profonde trasformazioni nel Seicento e soprattutto nell'Ottocento; dei quadri dello Strozzi è conservata soltanto la replica di un'opera giovanile, raffigurante san Felice da Cantalice, il cui originale si trova presso la chiesa della Santissima Concezione. San Barnaba rappresentò nell'Ottocento e nei primi anni del Novecento una delle tappe del famoso "itinerario dei presepi" - Cappuccini-Madonnetta-San Barnaba-Oregina - che costituiva una tradizione natalizia assai cara alle famiglie genovesi; il presepe qui esposto possiede alcune figurine attribuite ai Bissoni e al Maragliano. Nadia Pazzini Paglieri, Rinangelo Paglieri, Chiese in Liguria, Genova, Sagep Editrice, 1990, ISBN 88-7058-361-9. Genova Arcidiocesi di Genova Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Barnaba Approfondimenti sulla chiesa, su www.irolli.it, su irolli.it.