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Kotlovka

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Coat of Arms of Kotlovka (municipality in Moscow)
Coat of Arms of Kotlovka (municipality in Moscow)

Il quartiere Kotlovka (in russo Район Котловка?) è un quartiere di Mosca sito nel Distretto Sud-occidentale. Prende il nome dal fiume Kotlovka, sulle cui rive nel XV secolo sorgeva l'abitato di Kotly. Nella seconda metà del XVIII secolo sorge nell'area il palazzo Čerëmuški-Znamenkoe, notevole esempio di architettura classica. Del complesso originario del palazzo e del parco oggi restano la chiesa Znamenskaja, l'edificio principale ed il maneggio. Questi ultimi due edifici ospitano rispettivamente l'Istituto Centrale per la Fisica Teorica e Sperimentale e l'Istituto di Elmintologia "K. I. Skrjabin". L'area è stata inclusa nel comune di Mosca nel 1960.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Kotlovka (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Kotlovka
Нагорная улица, Mosca район Котловка

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 55.674167 ° E 37.598611 °
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Indirizzo

Нагорная улица 29 к1
117186 Mosca, район Котловка
Mosca, Russia
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Coat of Arms of Kotlovka (municipality in Moscow)
Coat of Arms of Kotlovka (municipality in Moscow)
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Luoghi vicini

Kachovskaja
Kachovskaja

Kachovskaja (in russo Каховская?) è una stazione della Metropolitana di Mosca, situata sulla Linea Kachovskaja. La stazione ha aperto l'11 agosto 1969 come capolinea sud della Linea Zamoskvoreckaja, e dal 1983 al 1995 è stata anche capolinea del ramo Kachovskaja. Da allora (11 agosto 1995) la stazione è il capolinea dell'attuale Linea Kachovskaya, staccatasi dalla Zamoskvoreckaja. La stazione è stata disegnata dagli architetti Nikolai Demchinsky e Yulija Kolesnikova, secondo il tipico design degli anni sessanta, con due corsie formate da 40 pilastri in cemento ottagonali ricoperti di marmo scuro. Le mura sono ricoperte da granito grigio e labradorite, ma anche da asfalto nei margini delle banchine. Le mura della stazione sono ricoperte da piastrelle di ceramica bianche; inoltre la stazione presenta una serie di targhe metalliche che ritraggono diversi episodi della guerra civile russa (artisti e scultori: V.Gorchakov, L.Soshinskaya, V.Karpov). La stazione si trova in piazza Kakhovka, punto di incontro di diverse direttrici tra cui via Azovskaja, viale Chongarsky e via Kakhovka. L'ingresso esterno della stazione è situato sotto la piazza, con uscite che permettono di emergere in superficie sulla piazza stessa, mentre l'ingresso occidentale è situato sotto viale Chongarsky Boulevard. Nel 1983 fu aperta la stazione Sevastopolskaja della Linea Serpuchovsko-Timirjazevskaja; in base a questo avvenimento necessitò di aggiustamenti: vennero aperte due scale mobili che scendevano alla stazione inferiore, situata perpendicolarmente a Kakhovskaja. Oltre questa stazione, ci sono una serie di binari che sono utilizzati per il cambiamento di marcia dei treni e per la sosta notturna. Nei primi mesi del 2019 la stazione è stata temporaneamente chiusa per permettere la realizzazione della linea 11. Inaugurato il 7 dicembre 2021 dopo la ristrutturazione.

Varšavskaja
Varšavskaja

Varšavskaja (in russo Варшавская?) è una stazione della Metropolitana di Mosca, situata sulla Linea Kachovskaja. La stazione fu inaugurata l'11 agosto 1969; allora faceva parte della Linea Zamoskvoreckaja, ma dal 1995 la linea Kachovskaja si è staccata da quest'ultima. Attualmente, Varšavskaja è l'unica stazione intermedia della linea più breve della metropolitana moscovita. La stazione è stata disegnata dagli architetti Nina Alëšina e Natalija Samojlova secondo il tipico design moscovita degli anni sessanta: presenta due tunnel con quaranta pilastri quadrati, che sulla sommità sono ricoperti da marmo rosa-giallo. La pavimentazione è in granito grigio, oltre ad asfalto sulle banchine. Le mura sono ricoperte da piastrelle in ceramica e da marmo blu; inoltre, vi sono altre opere in metallo che ritraggono l'orizzonte di Varsavia (opera di Ch. Rysin, A. Lapin, D. Bodniek) La stazione si trova tra due importanti arterie dirette verso sud: la superstrada Varšavskoe e la stazione ferroviaria Varšavskaja, in direzione Paveleckij. L'ingresso orientale ha sottopassaggi che conducono direttamente alla banchina ferroviaria, mentre l'ingresso occidentale è situato sotto l'incrocio a T della superstrada con il viale Čongarskij, che la interseca. Oltre la stazione vi è un binario che conduce al deposito Zamoskvoretskoje, che serve le linee Zamoskvoreckaja e Kachovskaja. Proprio per questo, saltuariamente vi è un servizio diretto tra Varšavskaja verso tutte le stazioni dirette verso nord della linea Zamoskvoreckaja e viceversa. I treni che effettuano questo servizio sono composti da otto carrozze al posto di sei.