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Praça do Império

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La Praça do Império in portoghese (in italiano: Piazza dell'Impero) è una piazza che si trova nella freguesia di Belém della città di Lisbona. La piazza è un quadrato di circa 280 metri di lato ed è la più grande piazza della penisola iberica e una delle più grandi d'Europa. Intorno alla piazza sorgono il Monastero dos Jerónimos e il Centro Cultural de Belém e al suo centro vi è un giardino di 3.300 m² con una grande fontana. Adiacente (ad est) è situato un altro giardino, il Jardim Vasco da Gama. La piazza venne costruita in occasione dell'Exposição do Mundo Português (Esposizione del Mondo Portoghese) del 1940, evento celebrativo della storia portoghese e dell'Estado Novo.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Praça do Império (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Praça do Império
Praça do Império, Lisbona

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 38.696486 ° E -9.207398 °
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Indirizzo

Praça do Império

Praça do Império
1400-206 Lisbona (Belém)
Portogallo
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Sito web
revelar.lisboa.pt

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Monumento alle Scoperte
Monumento alle Scoperte

Il monumento alle Scoperte (Padrão dos Descobrimentos in portoghese), situato a Belém sulla riva del fiume Tago, fu edificato nel 1960, a cinquecento anni dalla morte di Enrico il Navigatore, per celebrare le figure di spicco e le imprese del Portogallo nell'età delle scoperte compiute fra il XV ed il XVI secolo. La prima versione del monumento, costruita nel 1940 sotto gli auspici dell'Estado Novo nel contesto dell'esposizione universale Exposição do Mundo Português, fu demolita nel 1958. Realizzata con materiali poco resistenti, era ridotta in condizioni precarie. L'attuale monumento è stato edificato nel 1960 utilizzando cemento e pietra bianca (lioz, pietra calcarea presente nei dintorni di Lisbona, utilizzata in passato anche nella realizzazione della torre di Belém e del monastero dos Jerónimos). La caravella che costituisce il monumento porta lo scudo portoghese su entrambi i lati e la spada del casato di Aviz sulla porta d'ingresso. Sulla prua della caravella è rappresentato Enrico il Navigatore con una caravella in mano; dietro di lui, in due file discendenti da entrambi i lati del monumento, sono rappresentati gli eroi portoghesi che parteciparono alle scoperte. Sul lato che dà a occidente è ritratto il poeta Camões con un esemplare del suo capolavoro I Lusiadi, il pittore Nuno Gonçalves con una spatola ed inoltre famosi navigatori, cartografi e re. Le sculture presenti sul monumento sono state realizzate da Leopoldo de Almeida. A nord del monumento, una rosa dei venti di 50 metri di diametro, contiene al centro le rotte scoperte dai navigatori portoghesi, nel XV e XVI secolo. Disegnata nell'atelier di Luís Cristino da Silva, venne donata nel 1960 dal Sudafrica. All'interno del monumento esiste un ascensore che porta a metà altezza e quindi una scala che conduce alla sommità del monumento da dove si ha una vista panoramica sul quartiere di Belém e sul fiume Tago. All'interno vi si trova, inoltre, una sala congressi di dimensioni contenute ma completa di platea, palcoscenico e saletta regia.