place

Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane

Chiese dedicate a san Vincenzo di SaragozzaChiese dedicate a sant'Anastasio persianoChiese di Roma - Q.XX ArdeatinoChiese di Roma del XII secoloChiese romaniche di Roma
Voci con template Controllo di autorità ma senza codici
Tre Fontane 01778 chiesa abbaziale
Tre Fontane 01778 chiesa abbaziale

La chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane è un luogo di culto cattolico di Roma, nel quartiere Ardeatino, all'interno del complesso abbaziale delle Tre Fontane, di cui rappresenta la chiesa principale.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane
Via di Acque Salvie, Roma Municipio Roma VIII

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Collegamenti esterni Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre FontaneContinua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 41.834457 ° E 12.483501 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio

Via di Acque Salvie
00142 Roma, Municipio Roma VIII
Lazio, Italia
mapAprire su Google Maps

linkWikiData (Q3668471)
linkOpenStreetMap (151845606)

Tre Fontane 01778 chiesa abbaziale
Tre Fontane 01778 chiesa abbaziale
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Museo della civiltà romana
Museo della civiltà romana

Il Museo della civiltà romana, di proprietà del comune di Roma, è situato nel quartiere EUR; con le sue ricchissime collezioni documenta la storia, l'arte, gli usi e i costumi della civiltà romana, mediante: calchi di statue e bassorilievi, riproduzioni di oggetti di uso quotidiano, diorami, grandi plastici e modelli riproducenti singoli edifici e complessi monumentali. In alcuni casi, i modelli rappresentano parti di edifici in scala al naturale (1:1). Tutti i manufatti sono realizzati con una accuratezza tale da farne delle vere opere d'arte. Tra le opere esposte ne spiccano due: la serie completa dei calchi della Colonna Traiana e il grande plastico in scala 1:250 della Roma imperiale, realizzato dall'architetto e archeologo Italo Gismondi. La visita al museo è complementare all'osservazione dei monumenti antichi della capitale: grazie ai modellini in mostra, il visitatore può capirne meglio la struttura e l'aspetto originario. Inoltre, il museo completa ottimamente la visita alla città anche perché permette di conoscere le più importanti opere delle terre in cui si è diffusa la civiltà romana e di avere una panoramica sui molteplici aspetti della vita quotidiana dell'epoca. Per questi motivi, nonostante la pressoché totale assenza di reperti originali, il museo ha una grande valenza didattica e documentaria. Il museo è chiuso per lavori di ristrutturazione dal 2014: in seguito a una ispezione del 2013 del ministero del Lavoro, che aveva rilevato delle irregolarità, il museo è stato chiuso il 31 gennaio dell'anno seguente, in modo da permettere i necessari lavori di riqualificazione e messa a norma dell'edificio. I lavori, solo nell'annessa struttura che ospita il planetario, sono partiti nel 2017 e sono stati completati nel 2022, anno in cui però non si è ancora messa mano nell'area del museo vero e proprio.