place

Riserva naturale Palude Brabbia

Aree naturali protette della provincia di VaresePagine con mappeSiti di interesse comunitario della LombardiaZone umide italiane della lista di Ramsar
Comabbio0001
Comabbio0001

La riserva naturale Palude Brabbia è un'area naturale protetta situata nei comuni di Biandronno, Casale Litta, Cazzago Brabbia, Inarzo, Ternate e Varano Borghi, in provincia di Varese. La provincia, che è l'ente gestore, ha dato la riserva in gestione alla LIPU nel 1994. È una delle zone umide di maggiore importanza del nord Italia, difatti rappresenta un fondamentale sito di nidificazione e svernamento di molte specie di uccelli migratori. È situata tra i bacini del lago di Varese e del lago di Comabbio, a sud-ovest della provincia varesina.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Riserva naturale Palude Brabbia (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Riserva naturale Palude Brabbia
Via San Michele,

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Collegamenti esterni Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Riserva naturale Palude BrabbiaContinua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 45.784722 ° E 8.724444 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Riserva naturale Palude Brabbia

Via San Michele
21020
Lombardia, Italia
mapAprire su Google Maps

linkWikiData (Q3936670)
linkOpenStreetMap (9637398)

Comabbio0001
Comabbio0001
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Isolino Virginia
Isolino Virginia

L'Isolino Virginia è una piccola isola del lago di Varese. Quella che apparentemente sembrerebbe una formazione naturale emersa da un lago di origine glaciale, è in realtà il risultato della sedimentazione dei detriti accumulatisi nei millenni, a seguito di un insediamento umano che sceglie la palafitta sul lago per un duplice scopo: sfruttare un habitat favorevole alla pesca e sottrarsi alle insidie di animali predatori e di tribù rivali. All'Isolino, in base ai risultati ottenuti dallo studio della stratigrafia effettuato dall'archeologo Mario Bertolone, l'insediamento umano è già rilevabile intorno alla seconda metà del V millennio a.C., in pieno Neolitico, che peraltro inizia anche in diverse altre parti d'Italia almeno tre millenni prima. Le tracce più antiche testimonianti la frequentazione umana nel Varesotto risalgono al Paleolitico superiore. Con l'avvento del Neolitico la vita dell'uomo si concentra soprattutto lungo le sponde occidentali e sud-occidentali del Lago di Varese, attorno ai laghetti che riempiono la conca ai piedi delle Prealpi varesine e che un tempo avevano bacini più ampi, alimentati da fiumi dal corso irregolare, con vaste zone acquitrinose. La piccola isola presenta un habitat lacustre, con una vegetazione ricca di ninfee e frequentata da varia fauna avicola di passo, come l'airone e il germano reale. Chiamata originariamente Isola di San Biagio e successivamente Isola di Donna Camilla Litta, essa venne ribattezzata a fine Ottocento per volere del suo ultimo proprietario, l'industriale gallaratese Andrea Ponti, con il nome attuale di Isolino Virginia in onore della moglie, Virginia Pigna. Fra 1876 e 1884 vennero effettuati a più riprese indagini e scavi archeologici patrocinati dallo stesso Ponti. Vennero così trovati resti materiali di una civiltà palafitticola. I reperti riportati alla luce sono ora conservati in parte nel museo collocato sull'isola ed in parte presso il Museo civico archeologico di Villa Mirabello a Varese, dato che la collezione archeologica di proprietà di Andrea Ponti venne donata dai suoi eredi nel 1962 al comune di Varese. Dopo l'acquisizione da parte del comune di Varese nel 1962, il trasporto dei turisti all'Isolino è stato garantito da Biandronno, comune lacustre sulla sponda ovest del lago, prima da un servizio privato di barche e in seguito da una società di navigazione. Dal 2017 un analogo servizio viene espletato da e per la Schiranna di Varese. Dal 2011 rientra tra i "Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino" protetti dall'UNESCO. Museo civico archeologico di Villa Mirabello Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su isolino Virginia