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Fotografiemuseum Amsterdam

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RM2390 Amsterdam Keizersgracht 609
RM2390 Amsterdam Keizersgracht 609

Il Fotografiemuseum Amsterdam, conosciuto anche come Foam, è un museo di fotografia affacciato sul Keizersgracht, uno dei principali canali di Amsterdam, nei Paesi Bassi. Nel corso degli anni il museo ha ospitato mostre di alcuni dei più importanti fotografi del mondo, come Diane Arbus e Henri Cartier Bresson, ma si concentra soprattutto nella ricerca di nuovi talenti della fotografia, organizzando concorsi e mostre.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Fotografiemuseum Amsterdam (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Fotografiemuseum Amsterdam
Grünbergstraße, Wien Meidling

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Coordinate geografiche (GPS)

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N 52.365803008205 ° E 4.88894439742 °
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Indirizzo

Grünbergstraße 15
1120 Wien, Meidling
Österreich
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RM2390 Amsterdam Keizersgracht 609
RM2390 Amsterdam Keizersgracht 609
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Luoghi vicini

Rasphuis (Amsterdam)
Rasphuis (Amsterdam)

La Rasphuis era una casa di detenzione in Amsterdam aperta nel 1596, in cui venivano rinchiusi, assieme a criminali comuni e debitori, i mendicanti. Il nome significa letteralmente "casa del Saracco o "casa della sega", poiché i reclusi, obbligati a lavorare fino a quattordici ore al giorno, utilizzavano saracchi (o seghe da legno) per produrre segatura dal legno del Brasile. Il suo funzionamento comprendeva tre grandi principi: La durata della pena poteva essere determinata dalla stessa amministrazione a seconda del comportamento del prigioniero (entro certi limiti). Il lavoro era obbligatorio, si faceva in comune e veniva percepito un compenso (la cella individuale era utilizzata solo per un ulteriore punizione; in genere i detenuti erano rinchiusi in celle che potevano contenere dai tre a quattro persone e i detenuti dormivano a due o tre per letto). Un sistema di divieti e obblighi, uno stretto impiego del tempo, una sorveglianza continua e letture spirituali tenevano impegnati i detenuti per tutta la giornata. Storicamente il Rasphuis costituisce il punto di incontro tra la teoria del 1600, di una trasformazione degli individui attraverso un esercizio continuo, e la pratica penitenziaria del 1700. Esso conferì alle tre istituzioni che furono allora attuate (ovvero la Rasphuis di Gand, il sistema di reclusione americano e quello inglese) i principi fondamentali, e ciascuna di esse si svilupperà in una direzione particolare. Alcuni ribelli poi venivano rinchiusi in celle in cui veniva pompata acqua, il recluso se voleva salvarsi doveva a sua volta pompare acqua all'esterno. Questa era considerata una punizione esemplare poiché obbligava il punito a lavorare per salvarsi.