place

Castello di Pollenzo

Architetture di BraArchitetture neogotiche del PiemonteCastelli della provincia di CuneoPagine con collegamenti non funzionantiPagine con mappe
PollenzoResidenze sabaude in PiemonteVoci con codice VIAFVoci non biografiche con codici di controllo di autorità
PollenzoGastronomiche
PollenzoGastronomiche

Il castello di Pollenzo è situato a Pollenzo, frazione di Bra (CN). È una delle residenze sabaude riconosciute nel 1997 dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità, nel sistema di castelli, palazzi ed edifici pubblici sorti per iniziativa dei duchi, dei principi e dei re della Casa Savoia, nei suoi differenti rami, tra cui, principalmente il ramo Savoia-Carignano, da cui proviene il re di Sardegna Carlo Alberto.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Castello di Pollenzo (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Castello di Pollenzo
Piazza Vittorio Emanuele II,

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Sito web Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Castello di PollenzoContinua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 44.68189 ° E 7.89402 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Università degli Studi di Scienze Gastronomiche

Piazza Vittorio Emanuele II 9
12042
Piemonte, Italia
mapAprire su Google Maps

Sito web
unisg.it

linkVisita il sito web

PollenzoGastronomiche
PollenzoGastronomiche
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Santuario della Madonna del Tavoletto
Santuario della Madonna del Tavoletto

Il santuario della Madonna del Tavoletto si trova nel territorio comunale di Sommariva Perno, nel Roero, in provincia di Cuneo, in un luogo ricco di storia. Il sito, in cui vi furono probabilmente insediamenti già in epoca romana, conobbe il suo momento di massimo splendore tra l'XI ed il XIII secolo quando qui sorgeva la villa di Tavoletto, un feudo costituito da un castello e da un piccolo borgo. Dopo il declino e l'abbandono del feudo, avvenuto verso la fine del XIV secolo, a testimoniare il passato del Tavoletto rimarrà il santuario, che esisteva con certezza nel 1565 con l'attuale intitolazione, dedicato alla Madonna (Nostra Domina Tauleto). Il nucleo originario dell'edificio era costituito da una sola navata, con campanile esterno. Successivamente, tra Seicento ed Ottocento, il santuario fu oggetto di diversi interventi di ampliamento che portarono l'edificio alla forma attuale: la navata principale fu allungata, il campanile fu innalzato, venne costruita una navata laterale, furono realizzate le stanze della canonica e l'edificio esterno di servizio alla canonica. Nella chiesa furono ospitate due delle più antiche pitture su tavola del Roero: La Pietà di Gian Martino Spanzotti ed un tondo raffigurante l'adorazione del Bambin Gesù, databile agli inizi del cinquecento. A metà degli anni sessanta, con la morte dell'ultimo parroco, l'edificio fu abbandonato ed iniziò il lento declino. Negli anni ottanta la sezione Albese di Italia Nostra si è occupata dell'edificio per alcuni anni, organizzando campi di lavoro e provvedendo alla manutenzione ordinaria. Nel 2003 sono cominciati i lavori di ristrutturazione dell'edificio allo scopo di trasformarlo in un centro culturale. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su santuario della Madonna del Tavoletto Sito ufficiale del Santuario, su tavoletto.it. Comune di Sommariva Perno, Santuario del Tavoletto, su comune.sommarivaperno.cn.it. Piemonte sacro, Santuari di Cuneo, su piemontesacro.it. Luoghi, Santuari e Chiese sulla strada dei pellegrini, su viaggispirituali.it. Roero turismo, Sommariva Perno , su roeroturismo.it. Fondazione Federico Zeri, Catalogo online, su fe.fondazionezeri.unibo.it.