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Palazzo Corner Mocenigo

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Palazzo Corner Mocenigo (Venice)
Palazzo Corner Mocenigo (Venice)

Palazzo Corner Mocenigo è un palazzo rinascimentale di Venezia, situato nel sestiere di San Polo, in Campo San Polo, verso il quale guardano le facciate laterale destra e posteriore. È sede del Comando Regionale della Guardia di Finanza.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Palazzo Corner Mocenigo (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Palazzo Corner Mocenigo
Calle Larga Vincenzo Coronelli, Venezia Venezia-Murano-Burano

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Calle Larga Vincenzo Coronelli

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Palazzo Corner Mocenigo (Venice)
Palazzo Corner Mocenigo (Venice)
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Luoghi vicini

Campo San Polo
Campo San Polo

Campo San Polo è il più grande campo di Venezia, secondo, per ampiezza, solo a piazza San Marco. Il nome deriva dalla chiesa di San Polo (San Paolo) che sorge nell'angolo sudoccidentale rivolgendogli l'abside. Inizialmente venne destinato alle coltivazioni e a pascoli. Nel 1493 venne interamente pavimentato e venne sistemato il pozzo al centro del campo. Dopo la pavimentazione venne utilizzato come luogo di mercati, fiere e grandi riunioni.La sua importanza crebbe a tal punto che attorno al Seicento i mercatini dei poveri, che fino ad allora si tenevano in Piazza San Marco, vennero spostati proprio a San Polo. Rimase però sempre meno importante dei grandi Mercati di Rialto che vedevano mercanti di tutto il mondo. Dunque pian piano campo S. Polo si creò un'identità ludica, infatti era teatro di feste pubbliche, giochi, come ad esempio il gioco della palla e della caccia al toro. Questa situazione divenne insopportabile finché, nel 1611, vennero vietati nel campo tutti i tipi di giochi e la vendita di mercanzie. Tutto questo è testimoniato da una targa ancora visibile all'esterno della chiesa. Secondo la teoria dell'origine romana di Venezia, campo San Polo sarebbe stato l'arena della città romana, pian piano demolita per ricavarne materiale da costruzione. Nel 1548 vi venne assassinato Lorenzino de' Medici, pugnalato da due assassini al servizio di Cosimo I Sul campo si affacciano edifici molto prestigiosi: Palazzo Maffetti Tiepolo Palazzo Soranzo Palazzo Donà Palazzo Corner Mocenigo Nella grande casa di famiglia prospiciente il campo nacque Franco Basaglia, psichiatra ispiratore della legge 180 che determinò la chiusura dei manicomi in Italia.

Teatro San Cassiano
Teatro San Cassiano

Il teatro San Cassiano (o teatro di San Cassiano e sue varianti) di Venezia è stato il primo teatro pubblico per l’opera in musica della città, inaugurato ― in quanto teatro d’opera ― nel 1637, mentre la prima notizia della sua costruzione risale al 1581. Esso prende il nome con cui è più noto dalla parrocchia di San Cassiano in cui era situato, nel sestiere di Santa Croce e non distante da Rialto. Era di proprietà della famiglia veneziana Tron. Si tratta del primo teatro d’opera ‘pubblico’ poiché fu il primo aperto a un pubblico pagante. Fino a quel momento, infatti, i teatri pubblici, quelli che operavano su base commerciale, avevano messo in scena solamente spettacoli teatrali recitati (ossia ‘commedie’) mentre l’opera era rimasta una forma spettacolare privata, riservata alla nobiltà e alle corti. Il teatro San Cassiano fu dunque il primo teatro pubblico a mettere in scena l'opera, rendendola fruibile ad un pubblico più ampio. Nel 2019 è stato reso pubblico il progetto di ricostruzione, ideato e promosso dall’imprenditore e musicologo inglese Paul Atkin, cha ha come obiettivo la ricostruzione, a Venezia, del teatro San Cassiano del 1637, completo di macchine di scena e scenografie mobili, ricostruito tanto fedelmente all’originale quanto sarà reso possibile dalle ricerche accademiche e dalle competenze artigianali. Così, il teatro San Cassiano sarà un punto di riferimento internazionale per la ricerca, la sperimentazione esplorativa e la messa in scena di opere barocche secondo criteri filologici.