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Palazzo Portinari-Salviati

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Palazzo Portinari Salviati 2
Palazzo Portinari Salviati 2

Palazzo Portinari-Salviati, già Da Cepparello, è un edificio storico di Firenze, situato in via del Corso 6, angolo via dello Studio dal 2 rosso al 12 rosso. È stato uno dei più importanti palazzi nobiliari cittadini, riccamente decorato da opere d'arte prima dalla famiglia Portinari e poi dai Salviati, per poi essere sede bancaria per quasi 140 anni; dal 2022, dopo un restauro, ospita una struttura ricettiva e alcuni appartamenti privati. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Palazzo Portinari-Salviati (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Palazzo Portinari-Salviati
Via del Corso, Firenze Quartiere 1

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 43.7716 ° E 11.2574 °
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Indirizzo

Via del Corso 15 R
50122 Firenze, Quartiere 1
Toscana, Italia
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Palazzo Portinari Salviati 2
Palazzo Portinari Salviati 2
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Luoghi vicini

Torre dei Donati
Torre dei Donati

La torre dei Donati è una delle antiche torri del centro storico di Firenze, situata in via del Corso ai numeri 31-33 rosso. Questa torre ha la classica pianta quadrangolare inserita nella cortina degli edifici lungo la strada. Si distingue per il filaretto in pietra a vista e per alcuni elementi tipici delle case-torri come le buche pontaie, dove anticamente si inserivano le travi in legno che costituivano le impalcature. Sulla torre è posta una lapide dantesca che ricorda la fine di Corso Donati. Nelle vicinanze esistono altre torri della potente famiglia Donati, come le cosiddette torri di Corso Donati, ma nella stessa zona sono anche presenti le torri dei Cerchi, la famiglia rivale dei Donati. Fu proprio l'invidia per chi avesse la torre più alta ad accendere la rivalità tra le due famiglie che sfociò nelle sanguinose lotte tra guelfi bianchi e neri, cantate da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Proprio alla famiglia Alighieri appartennero alcune case che si trovano sul cortile su cui prospetta il retro della torre dei Donati. Per dividere fisicamente le case dei Cerchi da quelle dei Donati, quando le lotte tra le fazioni si fecero più aspre arrivando a minacciare di sfondare le mura nella notte per assalire i vicini tanto odiati, il comune decise il taglio di un vicolo-cuscinetto, il cosiddetto vicolo dello scandalo, che ancora oggi si apre pochi edifici a destra della Torre dei Donati. Il suo sinuoso serpeggiare in strettissimi passaggi spesso coperti da archi e volte può dare un'idea di come fosse contorta l'urbanistica medievale nella cerchia antica di Firenze.