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Teatro Kroll

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Berlin Krolls Wintergarten c1850
Berlin Krolls Wintergarten c1850

Il Teatro Kroll (in tedesco Krolloper) fu un teatro d'opera di Berlino in Germania, ubicato nel centrale distretto di Tiergarten al confine occidentale di Königsplatz ("Piazza del Re", oggi Platz der Republik - "piazza della Repubblica"), di fronte al Palazzo del Reichstag. Venne costruito nel 1844 come luogo di intrattenimento del ristorante di Joseph Kroll. Durante la sua movimentata storia venne riqualificato come teatro d'opera nel 1851 e utilizzato da vari proprietari e direttori d'opera, operetta e dramma. Venne poi gestito dalle compagnie teatrali dello stato prussiano e fu sede del Reichstag (parlamento tedesco) del Terzo Reich dal 1933 fino al 1942. Gravemente danneggiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e nella battaglia di Berlino, venne demolito nel 1951. Il 19 luglio 1940 il teatro fu utilizzato per ospitare la cerimonia nella quale Adolf Hitler promosse 12 generali al rango di Feldmaresciallo.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Teatro Kroll (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Teatro Kroll
Heinrich-von-Gagern-Straße, Berlino Tiergarten

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Berlin Krolls Wintergarten c1850
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Luoghi vicini

Siegesallee
Siegesallee

La Siegesallee (letteralmente "viale della Vittoria") era una strada di Berlino, in Germania. Nel 1895 il Kaiser Guglielmo II ordinò e finanziò la costruzione e l'ampliamento di un boulevard già esistente, decorandola con decine di statue in marmo. I lavori finirono nel 1901. Lunga circa 750 metri, correva verso nord attraverso il parco Tiergarten da Kemperplatz (un incrocio di strade sul bordo meridionale del parco vicino a Potsdamer Platz), fino all'antico sito della Colonna della Vittoria a Königsplatz, dirimpetto al Reichstag. Lungo la sua lunghezza, la Siegesallee intersecava la Charlottenburger Chausee (oggi Straße des 17. Juni, il viale principale che attraversa il parco da est-ovest e conduce alla Porta di Brandeburgo). I monumenti in marmo e lo stile neobarocco furono ridicolizzati dai contemporanei: il folklore berlinese soprannominò il Kaiser Denkmalwilly (Guglielmo il Monumento) per il suo eccessivo senso storico. Vi furono proposte di distruggere le statue dopo la caduta della monarchia nel 1919, ma ciò non avvenne. La Siegessäule (Colonna della Vittoria) e le statue furono trasferite dal governo nazista alla Großer Stern nel 1939 per abbellire le grandi parate militari. Alcune delle statue andarono perse con la seconda guerra mondiale. Le forze alleate (l'area appartenne al settore britannico) distrussero il boulevard e l'area fu ridisegnata. Sul luogo venne eretto il memoriale sovietico subito dopo la guerra, costruito deliberatamente sopra il non più esistente viale della Vittoria, assumendo i connotati di un atto simbolico di spregio verso suoi nemici. Attualmente le statue rimanenti sono esposte nel distretto di Spandau nell'omonima fortezza. Faranno parte della mostra Enthüllt - Berlin und seine Denkmäler.