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Stazione di Storkower Straße

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Berlin S Bahnhof Storkower Straße (7818862824)
Berlin S Bahnhof Storkower Straße (7818862824)

La stazione di Storkower Straße è una fermata ferroviaria posta sulla Ringbahn di Berlino.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Stazione di Storkower Straße (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Stazione di Storkower Straße
Boulevard Vincent Auriol, Paris Paris 13e Arrondissement (Paris)

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Boulevard Vincent Auriol
75013 Paris, Paris 13e Arrondissement (Paris)
Île-de-France, Frankreich
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Berlin S Bahnhof Storkower Straße (7818862824)
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Luoghi vicini

Fennpfuhl
Fennpfuhl

Fennpfuhl è un quartiere (Ortsteil) di Berlino, appartenente al distretto (Bezirk) di Lichtenberg. Fennpfuhl si trova ad est del centro cittadino, immediatamente all'esterno della Ringbahn ("ferrovia circolare"). Procedendo da nord in senso orario, confina con i quartieri di Weißensee, Alt-Hohenschönhausen, Lichtenberg e Prenzlauer Berg. L'area dell'attuale quartiere Fennpfuhl, appartenente all'allora città indipendente di Lichtenberg, fu inclusa già nel 1862 nel piano di ampliamento della città redatto da James Hobrecht, restando tuttavia inedificata per le difficoltà costruttive sul terreno paludoso. Lo stesso nome Fennpfuhl non indicava la zona, ma solo un piccolo lago di origine glaciale. Nel secondo dopoguerra l'area, abbastanza centrale e ben servita dal trasporto pubblico, fu scelta dai pianificatori di Berlino Est per la costruzione di un nuovo quartiere residenziale, chiamato inizialmente Lichtenberg-Nord e successivamente Wohnkomplex "Am Fennpfuhl" (complesso residenziale "Al Fennpfuhl"). Nel 1956 fu indetto un concorso di architettura per la progettazione del quartiere, aperto, nello spirito della distensione, anche ad architetti della Germania occidentale. Il concorso fu vinto dall'arch. Ernst May, di Amburgo, che propose la costruzione di edifici a stecche parallele, circondati dal verde; un modello già applicato a Berlino Ovest, nel nuovo Hansaviertel, ma non ancora a Berlino Est. Tuttavia, a causa di tensioni politiche sviluppatesi riguardo al concorso "Berlino capitale" (indetto dalle autorità occidentali per un'area ricadente nel settore orientale), i risultati furono annullati e il progetto di May non fu mai realizzato. Solo nel 1970 si riprese l'idea della costruzione del quartiere, ma secondo schemi urbanistici completamente nuovi: il progetto definitivo, del 1973, redatto dagli architetti Joachim Näther, Heinz Graffunder e Roland Korn, comprendeva tre "aree residenziali" (Wohngebiet), rispettivamente ad est, nord-ovest e sud del centro principale, comprendente spazi sociali, commerciali e sportivi; adiacente, il grande parco intorno al lago Fennpfuhl. Un lungo percorso pedonale attraversa il quartiere in direzione sud-nord, dalla stazione della S-Bahn Storkower Straße al Volkspark Prenzlauer Berg. La costruzione di Fennpfuhl costituì una sorta di "prova generale" per la realizzazione dei grandi insediamenti residenziali periferici che avrebbero caratterizzato lo sviluppo urbano di Berlino Est durante gli anni settanta e ottanta: Marzahn, Hohenschönhausen e Hellersdorf. A Fennpfuhl venne sperimentata per la prima volta la serie di abitazioni prefabbricate WBS 70, il cui uso si sarebbe in seguito diffuso in tutta la Repubblica Democratica Tedesca. Nel 1983, nel clima di distensione fra il governo della Repubblica democratica e le gerarchie ecclesiastiche, fu costruita la chiesa. Dopo la riunificazione (1990) furono eseguiti lavori di rinnovamento degli edifici, tentando di ridurne la monotonia con l'uso del colore nelle facciate. Furono realizzati 4 nuovi complessi commerciali-terziari, che hanno in parte compensato la perdita di posti di lavoro nell'industria. Nel 2001, nell'ambito della riforma amministrativa dei distretti berlinesi, Fennpfuhl fu scorporato da Lichtenberg, divenendo un quartiere (Ortsteil) indipendente, all'interno del nuovo distretto (Bezirk) di Lichtenberg. Oggi, il quartiere Fennpfuhl è il più apprezzato fra i grandi quartieri residenziali realizzati dalla RDT nell'ex Berlino Est, per la posizione centrale, la qualità urbanistica, la quantità di spazi verdi. Hohenschönhauser Straße Landsberger Allee Möllendorffstraße Oderbruchstraße Storkower Straße Weißenseer Weg Landsberger Allee (linee S41, S42, S8, S85) Storkower Straße (linee S41, S42, S8, S85) Der Wohnkomplex Landsberger Chaussee Weißenseer Weg in Berlin-Lichtenberg, in Deutsche Architektur n. 6/1973, pp. 333–339. AA.VV., Berliner Wohnquartiere. Ein Führer durch 70 Siedlungen, Reimer Verlag, Berlino 2003, pp. 218–221. (DE) Anne Holper e Matthias Käther, DDR-Baudenkmale in Berlin, Berlino, VIA Reise Verlag, 2003, p. 96, ISBN 3-935029-09-8. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fennpfuhl (DE) Descrizione del quartiere, dal sito del distretto di Lichtenberg, su berlin.de. (DE) Sito non ufficiale, su buergerverein-fennpfuhl.de. URL consultato il 4 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2010).

Friedrichshain
Friedrichshain

Friedrichshain è un quartiere (Ortsteil) di Berlino, appartenente al distretto (Bezirk) di Friedrichshain-Kreuzberg. Fino al 2001, Friedrichshain costituiva un distretto (Bezirk) indipendente. Friedrichshain si trova immediatamente ad est del centro cittadino. Procedendo da nord in senso orario, confina con i quartieri di Prenzlauer Berg, Lichtenberg, Rummelsburg, Plänterwald, Alt-Treptow, Kreuzberg e Mitte. Verso sud il quartiere è bagnato dal fiume Sprea. Appartiene a Friedrichshain anche la località di Stralau, antico borgo di pescatori posto su una penisola della Sprea. L'area dell'attuale quartiere di Friedrichshain, pur appartenendo interamente al territorio cittadino berlinese, era attraversata dall'Akzisemauer ("muro doganale") della città. La parte interna all'Akzisemauer era divisa fra la parte orientale del quartiere Königsstadt e il sobborgo intramurale Stralauer Vorstadt. La parte esterna comprendeva la località di Stralau. Nel 1846-48, nel quartiere Königsstadt, fu realizzato il Volkspark Friedrichshain; il grande parco, che avrebbe dato il nome al quartiere, fu pensato come pendant orientale del Tiergarten. Nel 1874, al suo interno, fu inaugurato il primo ospedale pubblico berlinese, il Krankenhaus im Friedrichshain. A partire dal 1870, l'area dell'attuale quartiere fu interessata da un fortissimo sviluppo industriale ed edilizio. Particolarmente imponenti gli stabilimenti del macello (Zentraler Schlacht- und Viehhof), che sorgevano lungo la ferrovia di circonvallazione (Ringbahn). La costruzione di case d'affitto per la classe operaia, proseguita fino al 1914, portò il quartiere a raggiungere indici altissimi di densità edilizia ed abitativa: negli anni trenta la popolazione raggiunse i 340.000 abitanti. Friedrichshain divenne uno dei centri del movimento operaio berlinese, capeggiato dai partiti comunista (KPD) e socialdemocratico (SPD). Nel 1907-13 fu realizzato l'Osthafen ("porto est") sulla Sprea, ampliato nel 1929. Nel 1920, con la creazione della "Grande Berlino", fu creato il distretto di Friedrichshain, il quinto della città. Negli anni successivi Friedrichshain, distretto a forte presenza operaia, fu spesso teatro di disordini e violenze a sfondo politico. Nel 1930, in uno scontro con militanti comunisti, rimase ucciso il nazionalsocialista Horst Wessel. Wessel, per i nazisti, divenne un martire. Nel 1933, alla presa del potere, per ricordarne la figura e celebrare la sconfitta delle forze di sinistra, ribattezzarono il distretto di Friedrichshain Horst-Wessel-Stadt, nome mantenuto fino al 1945. Nel 1938 furono incorporate nel distretto le località di Boxhagen e Friedrichsberg, già appartenenti al distretto di Lichtenberg. Durante la seconda guerra mondiale l'area ad ovest di Warschauer Straße, vicina al centro storico, subì violentissimi bombardamenti, risultando quasi totalmente distrutta. Le zone orientali più periferiche, invece, furono poco danneggiate. Nel 1945, con la divisione della città, il distretto di Friedrichshain fu assegnato al settore di occupazione sovietica, e quindi a Berlino Est. La ricostruzione del distretto iniziò con la Frankfurter Allee (ribattezzata nel 1949 Stalinallee e nel 1961 Karl-Marx-Allee), che divenne un maestoso boulevard, fiancheggiato da imponenti "palazzi per operai", simbolo e modello per la ricostruzione socialista della città. Successivamente, però, le linee guida della ricostruzione mutarono, e ci si orientò verso sistemi di prefabbricazione edilizia (Plattenbauweise); uno fra i migliori esempi architettonici del periodo è il complesso residenziale in Leninplatz (oggi Platz der Vereinten Nationen), realizzato nel 1968-70 da Hermann Henselmann. Nel 1981 fu inaugurato, all'estremità orientale del Volkspark Friedrichshain, il centro sportivo Sport- und Erholungszentrum (SEZ), il maggiore dell'intera città, frequentato da più di 10.000 visitatori al giorno. Tuttavia, la parte orientale del distretto rimase ai margini dei lavori di rinnovo urbano; solo una parte delle case d'affitto ottocentesche venne restaurata, e anche la quantità di verde pubblico restava (e resta tuttora) insufficiente. Dopo la riunificazione (1990) sono stati intrapresi lavori di risanamento degli edifici più vecchi, con il conseguente forte aumento degli affitti e le prevedibili tensioni sociali. Come conseguenza, la quasi totalità degli abitanti furono costretti ad abbandonare il quartiere, divenuto troppo caro, e furono sostituiti da giovani benestanti provenienti dalle regioni più ricche della Germania. A Friedrichshain, lungo le rive della Sprea, si trova il più lungo tratto conservato del Muro di Berlino; negli anni novanta è stato interamente decorato da artisti. Battezzato East-Side-Gallery, costituisce oggi un importante richiamo turistico. Dal 1º gennaio 2001 il distretto di Friedrichshain si unì a quello di Kreuzberg. Da quella data, Friedrichshain e Kreuzberg sono quartieri (Ortsteil) del nuovo distretto di Friedrichshain-Kreuzberg. Dal (2008), la fascia già industriale fra l'Ostbahnhof e la Sprea è stata interessata da grandi cantieri edilizi per la realizzazione di un nuovo quartiere direzionale e residenziale che comprende ora (2013) la nuova grande arena per concerti e manifestazioni sportive Mercedes-Benz Arena (ex O2 World). Karl-Marx-Allee Karl-Marx-Buchhandlung Volkspark Friedrichshain Oberbaumbrücke East-Side-Gallery Am Friedrichshain Am Oberbaumbrücke (B 96a) Boxhagener Straße Danziger Straße (B 96a) Frankfurter Allee (B 1 e B 5) Friedenstraße Grünberger Straße Gürtelstraße Holzmarktstraße Karl-Marx-Allee (B 1 e B 5) Kynaststraße Landsberger Allee Lichtenberger Straße Markgrafendamm Marktstraße Mollstraße Mühlenstraße Neue Bahnhofstraße Otto-Braun-Straße (B 2) Petersburger Straße (B 96a) Straße der Pariser Kommune Stralauer Allee Warschauer Straße (B 96a) Wühlischstraße Berlin Ostbahnhof Ostkreuz Berlin Ostbahnhof (linee S3, S5, S7, S75, S9) Frankfurter Allee (linee S41, S42, S8, S85, corrispondenza con la U-Bahn) Ostkreuz (linee S3, S41, S42, S5, S7, S75, S8, S85) Warschauer Straße (linee S3, S5, S7, S75, S9, corrispondenza con la U-Bahn) Frankfurter Allee (linea U5, corrispondenza con la S-Bahn) Frankfurter Tor (linea U5) Samariterstraße (linea U5) Strausberger Platz (linea U5) Warschauer Straße (linea U1, corrispondenza con la S-Bahn) Weberwiese (linea U5) Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Friedrichshain Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Friedrichshain Friedrichshain Magazin (sito non ufficiale), su friedrichshain-magazin.de. 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