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Armistizio di Cassibile

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Armistice 1943 Castellano Eisenhower
Armistice 1943 Castellano Eisenhower

L'armistizio di Cassibile, detto anche armistizio corto o armistizio breve, fu un atto della seconda guerra mondiale che prevedeva la resa incondizionata del Regno d'Italia agli Alleati. Venne firmata il 3 settembre 1943 dai generali Giuseppe Castellano e Walter Bedell Smith e divenne pubblico l'8 settembre del 1943. L'annuncio dell'armistizio ebbe per conseguenza l'invasione dei territori italiani da parte delle forze armate tedesche e l'inizio della Resistenza e della guerra di liberazione italiana contro il nazifascismo. La stipula ebbe luogo in Sicilia nella frazione siracusana di Cassibile, in contrada Santa Teresa Longarini e rimase segreta per cinque giorni, nel rispetto di una clausola del patto che prevedeva che esso entrasse in vigore dal momento del suo annuncio pubblico. Il pomeriggio dell'8 settembre 1943 alle ore 17:30 (18:30 per l'Italia), Radio Algeri trasmise il proclama in lingua inglese per bocca del generale statunitense Dwight Eisenhower. Solo alle 19:42 il popolo italiano venne informato della firma grazie al proclama del primo ministro Pietro Badoglio trasmesso dai microfoni dell'EIAR.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Armistizio di Cassibile (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Armistizio di Cassibile
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Armistice 1943 Castellano Eisenhower
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Porto di Siracusa
Porto di Siracusa

Il porto di Siracusa è uno scalo marittimo commerciale e industriale, passeggeri, da pesca e turistico della costa jonica meridionale della Sicilia a servizio della città e dell'area di Siracusa. Sebbene sia corretto indicare la struttura portuale di Siracusa come porto unico, va specificato che essa si compone in realtà di tre distinte aree portuali di competenza dell'autorità marittima del comune di Siracusa: due di queste sono il porto Grande e il porto Marmoreo (detto anche Lakkios o Piccolo), esse si trovano nei due opposti versanti dell'isola di Ortigia, dichiarata Patrimonio dell'umanità UNESCO, ma comunicano tra loro grazie ad un canale sormontato da due ponti (fino al 2014 tre). La terza area si trova invece a nord della città, oltre capo Santa Panagia, nella rada omonima, ed è costituito dal porto Rifugio e dal pontile di attracco per le attività petrolchimiche; qui ha sede la Sezione Staccata Santa Panagia della capitaneria di porto di Siracusa, la cui sede centrale si trova al Piazzale IV Novembre, all'imboccatura del porto Grande. Il complesso portuale della città di Siracusa oltre ad annoverare uno dei più importanti pontili industriali d'Europa, può ospitare nelle sue due e comunicanti aree portuali circa 1000 imbarcazioni di diversa taglia, e questo fa di Siracusa uno dei più ampi porti della nautica da diporto. Essendo l'intera area comunale affacciata sul mare, al di là dei tre approdi maggiori ve ne sono altri di minore entità siti in periferia che fanno parte del sistema portuale del comune e vengono gestiti dal circondario marittimo di Siracusa: essi sono il porticciolo di Ognina, sito nell'omonima baia, e il porticciolo di Fontane Bianche; entrambi siti a sud della città, nei pressi di Cassibile.