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Palazzo di Giustizia (Catania)

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Palazzo di Giustizia (Catania)
Palazzo di Giustizia (Catania)

Il Palazzo di Giustizia, la cui realizzazione ebbe inizio nel 1937 e fu inaugurato nel 1953 è opera dell'architetto Francesco Fichera e sorge nella centrale piazza Verga di Catania. Il prospetto richiama motivi architettonici classici (colonnato picnostilo) rielaborati in chiave novecentesca, e l'interno contiene pitture murali di Carmelo Comes. Dinanzi al vestibolo sovrasta l'imponente statua bronzea opera dello scultore catanese Mimì Maria Lazzaro rappresentante la Giustizia che tiene sui palmi delle mani due piccoli uomini nudi, quasi a soppesarli per decidere chi ha torto e chi ragione, una concezione divinistica legata ostentatamente, non senza una qualche ironia, al periodo in cui fu realizzata. Il tribunale e i suoi uffici, dal 1844 ospitati in una sezione del Palazzo Tezzano, vi vennero trasferiti dopo l'inaugurazione a partire dal 1953.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Palazzo di Giustizia (Catania) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Palazzo di Giustizia (Catania)
Via Firenze, Catania Borgo-Sanzio

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Palazzo di Giustizia

Via Firenze
95128 Catania, Borgo-Sanzio
Sicilia, Italia
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Palazzo di Giustizia (Catania)
Palazzo di Giustizia (Catania)
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Luoghi vicini

Campo dei cent'anni
Campo dei cent'anni

Il campo dei cent'anni è stato l'impianto calcistico di Catania tra il 1930 e il 1937. Vi si giocarono 104 partite ufficiali di Prima Divisione e Serie B e la squadra di casa, la Società Sportiva Catania (ribattezzata nell'ultimo anno A.F.C. Catania), perse solo nove gare. La capienza era di circa cinque-seimila spettatori. Prima della costruzione delle tribune, il terreno aveva già ospitato per anni le società calcistiche locali. Il 30 giugno 1909 vi si giocò la prima partita tra la Pro Patria e l'equipaggio di nave Regina Margherita; la squadra catanese fu soprannominata "i matti di piazza d'Armi" per il nome dell'area dove fu tracciato il campo. Si giocò ancora lì nei due decenni successivi, anche quando la piazza fu ribattezzata Esposizione e poi Giovanni Verga. Nel 1927 proprio il campo fu però la causa dell'esclusione della Catanese dalla Seconda Divisione: non era infatti un impianto a norma e qualche anno dopo si rese necessaria la costruzione delle tribune e il rifacimento del terreno. Il campo dei cent'anni fu dunque costruito grazie a una sottoscrizione popolare in un solo mese, tra agosto e settembre 1930, dalla ditta di Giovanbattista Polizzi e su progetto di Leone Leoni; fu inaugurato il 21 settembre con un'amichevole tra Catania e la Fulgor di Milano, vinta per 5-1 dai rossazzurri. Il 26 dicembre 1932 vi si disputò un'amichevole della Nazionale universitaria italiana contro quella tedesca; il 6 febbraio dell'anno dopo vi giocò la Juventus del quinquennio d'oro contro la squadra locale. Il 5 maggio 1935 vi si giocò la partita Catania-Genova 1893 2-2, che per anni sarebbe stata ammantata di leggenda perché fece sfumare le speranze dei rossazzurri di andare in Serie A. Tuttavia, già nel 1932 si iniziò a pensare di sostituirlo con un altro impianto: nell'ottobre 1933 iniziò la costruzione dello stadio Cibali che fu inaugurato il 28 novembre 1937, dopo la demolizione del campo dei cent'anni. Nel 2013 un evento in memoria di Géza Kertész fu organizzato proprio lì dove sorgeva lo stadio in cui il Catania ottenne la prima promozione in B.

Italia (metropolitana di Catania)
Italia (metropolitana di Catania)

Italia è una stazione della Metropolitana di Catania, inaugurata nel 1999, facente parte della prima tratta aperta all'esercizio, ovvero CT. Porto-Borgo. Essa è di tipologia sotterranea, ed è gestita dalla Ferrovia Circumetnea. Ubicata nel tratto più a sud del corso delle Province possiede sei uscite, due rampe di scale su V.le Vittorio Veneto, due ascensori e una rampa di scale su c.so delle Province e una rampa di scale su via Oliveto Scammacca incrocio via Firenze permettendo di raggiungere in poche centinaia di metri molte importati strade affollate di uffici, studi, banche ed esercizi commerciali, tra le quali V.le Vitt.Veneto, C.so Italia, P.zza Jolanda, P.zza Bovio, via G.Leopardi, P.zza G.Verga, P.zza Trento. Essendo posta in una zona centrale della città, permette di raggiungere alcuni tra i più importanti uffici e servizi ubicati nei pressi: Tribunale, Pretura, TAR, Provveditorato agli studi, Palazzo delle Scienze e Palazzo Ramondetta sede dei Dipartimenti di Economia e Geologia dell'Università di Catania, Uffici ASP3, vari istituti scolastici di ogni ordine e grado. La stazione e dotata di: Scale mobili; Ascensore per portatori di handicap (non attivo); Servizio di video sorveglianza; Biglietteria automatica; Annuncio sonoro annunciante l'arrivo dei treni. Nei dintorni sono presenti varie fermate di autobus urbani, su v.le Vitt.Veneto, c.so Italia e v.le Libertà con molte linee transitanti da e per il centro (ALIBUS-421-431N-431R-530-534-628N-628R-935-BRT5) Fermata autobus, linee urbane AMTS linee suburbane ed extraurbane AST-FCE-Etna Trasporti-ISEA Stazione taxi Sito ufficiale, Azienda,Storia della ferrovia: La linea metropolitana, su circumetnea.it. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012). Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Italia (EN) Italia, su Structurae. Sito FCE, su circumetnea.it.

Giuffrida (metropolitana di Catania)
Giuffrida (metropolitana di Catania)

Giuffrida è una stazione della metropolitana di Catania, inaugurata nel 1999, facente parte della prima tratta aperta all'esercizio, ovvero CT. Porto-Borgo. Essa è di tipologia sotterranea, ed è gestita dalla Ferrovia Circumetnea. Ubicata nel tratto più a nord del corso delle Province possiede sei uscite tutte su quest'ultima strada, quattro rampe di scale e due ascensori che permettono di raggiungere in poche centinaia di metri molte importati strade affollate di uffici, studi, banche ed esercizi commerciali, tra le quali piazza A.Lincoln, via R.Imbriani, via V.Giuffrida, via Canfora, via G.D'Annunzio, via Torino, P.le R.Sanzio, P.zza Michelangelo. Inoltre sono raggiungibili vari luoghi d'interesse come Il tribunale del Lavoro, Parco Falcone, Parco Vulcania, alcune residenze per studenti universitari (residenze Centro e Verona dell'ERSU Catania, poste all'incrocio tra via Verona e via Guglielmo Oberdan) e vari istituti scolastici di ogni ordine e grado. La stazione è impresenziata. La stazione è dotata di: Scale mobili; Ascensore per portatori di handicap (non attivo); Servizio di video sorveglianza; Biglietteria automatica; Annuncio sonoro annunciante l'arrivo dei treni. La fermata scambia direttamente con una linea urbana AMTS autobus urbano (linea 722) Sito ufficiale, Azienda,Storia della ferrovia: La linea metropolitana, su circumetnea.it. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012). Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Giuffrida (EN) Giuffrida, su Structurae. Sito FCE, su circumetnea.it.