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Museo diocesano tridentino

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Museo Diocesano Tridentino
Museo Diocesano Tridentino

Il Museo diocesano tridentino è ospitato nelle sale di Palazzo Pretorio, prima residenza vescovile eretta accanto al duomo di Trento, al centro della città. Nelle sue sale espone un ricco patrimonio di arte e cultura che spazia dall'XI al XIX secolo, proveniente dalle chiese del territorio trentino. Il percorso in museo è arricchito da un suggestivo passaggio che permette di osservare dall'alto la vicina cattedrale e dalla possibilità di vistare lo spazio archeologico di Porta Veronensis.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Museo diocesano tridentino (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Museo diocesano tridentino
Piazza del Duomo, Trento Bolghera

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 46.06744 ° E 11.12191 °
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Indirizzo

Palazzo Pretorio

Piazza del Duomo 18
38122 Trento, Bolghera
Trentino-Alto Adige, Italia
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Numero di telefono

call+390461234419

Sito web
museodiocesanotridentino.it

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Museo Diocesano Tridentino
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Luoghi vicini

Duomo di Trento
Duomo di Trento

La cattedrale di San Vigilio, ossia il duomo di Trento, è la chiesa principale della città. È la cattedrale dell'arcidiocesi tridentina, ed è stata elevata al rango di basilica minore da papa Pio X il 18 marzo 1913 e annoverata tra i monumenti nazionali italiani con regio decreto nel 1940. L'edificio, in origine basilica cimiteriale, venne fondato nel IV secolo da san Vigilio per accogliere i corpi dei santi martiri d'Anaunia, e ha attraversato diverse fasi costruttive. Si ricorda in particolare la completa ricostruzione voluta dal principe vescovo Federico Vanga, cominciata all'inizio del Duecento e protrattasi fino al Cinquecento, da cui discendono le attuali forme romanico-gotiche; a tale rifacimento si sommano interventi successivi. I resti dell'antica basilica paleocristiana si trovano ancora, musealizzati, sotto all'attuale piano pavimentale. Situata nel centro cittadino, delimita con il proprio fianco sinistro il lato meridionale di piazza Duomo e, sul lato sinistro del presbiterio, è annessa al Palazzo Pretorio. All'esterno sono di particolare interesse i due rosoni (uno in facciata, l'altro sul prospetto nord del transetto) e il maestoso protiro settentrionale, mentre all'interno sono presenti diverse sepolture monumentali, i capolavori barocchi dell'altare maggiore e della cappella del Crocifisso e diversi affreschi due e trecenteschi in gran parte frammentari, fra cui spicca il ciclo con la vita di san Giuliano l'ospitaliere.