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Campi (Genova)

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Genova Cornigliano Campi
Genova Cornigliano Campi

Campi è un quartiere del comune di Genova, situata nella bassa Val Polcevera, già compresa nell'ex circoscrizione di Cornigliano. Nella ripartizione amministrativa del comune in vigore dal 2007 costituisce un'unità urbanistica del Municipio VI Medio Ponente. Sede per quasi un secolo di grandi industrie siderurgiche e meccaniche, dagli anni novanta ospita centri commerciali e piccole e medie imprese commerciali e manifatturiere.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Campi (Genova) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Campi (Genova)
Via Renata Bianchi, Genova Medio Ponente

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 44.421667 ° E 8.881667 °
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Indirizzo

La Pressa

Via Renata Bianchi
16151 Genova, Medio Ponente
Liguria, Italia
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Genova Cornigliano Campi
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Luoghi vicini

Viadotto Polcevera
Viadotto Polcevera

Il viadotto Polcevera (noto anche come ponte Morandi o ponte delle Condotte) è stato un ponte autostradale che scavalcava il torrente Polcevera e i quartieri di Campi, Certosa e Rivarolo, nella città di Genova. Fu progettato dall'ingegnere Riccardo Morandi e venne costruito fra il 1963 e il 1967 dalla Società Italiana per Condotte d'Acqua. Il viadotto, con i relativi svincoli, costituiva il tratto finale dell'autostrada italiana A10 (gestita dalla Autostrade per l'Italia in quel punto), a sua volta ricompresa nella strada europea E80. Tale attraversamento rappresenta un tassello strategico per il collegamento stradale fra l'Italia settentrionale e la Francia meridionale, oltre a essere il principale asse stradale fra il centro-levante di Genova, il porto container di Voltri-Pra', l'aeroporto Cristoforo Colombo e le aree industriali della zona genovese. Il 14 agosto 2018 crollò l'intero sistema bilanciato della pila 9 del ponte, provocando 43 morti e 566 sfollati. Per due anni il traffico è stato quindi forzatamente deviato sia in entrata che in uscita della A10 nello svincolo di Genova Aeroporto, provocando grossi problemi alla circolazione urbana. Nel febbraio 2019 è stata avviata la demolizione dei resti del suddetto ponte, mediante tecniche di smontaggio meccanico. La demolizione è culminata, idealmente e a livello mediatico, nella demolizione con esplosivi dei due piloni strallati superstiti, avvenuta il 28 giugno 2019 e poi terminata (eccetto che per la rimozione delle macerie) con la demolizione dell'ultima pila il 12 agosto 2019. Il 3 agosto 2020 è stato inaugurato, in sua sostituzione, il nuovo viadotto Genova San Giorgio, costruito su disegno dell'architetto Renzo Piano e aperto al traffico il giorno dopo verso le 22 circa.