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Museo storico della Liberazione

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Museo di Via Tasso first floor hall
Museo di Via Tasso first floor hall

Il Museo storico della Liberazione di Roma raccoglie documenti originali, cimeli, giornali e manifesti, volantini, scritti e materiali iconografici relativi all'occupazione nazifascista di Roma e alla lotta che valse alla città di Roma la medaglia d'oro al valor militare per la guerra di Liberazione nell'ambito della Resistenza italiana durante la Seconda guerra mondiale. Il Museo ha sede nei medesimi locali dell'edificio in via Tasso che, durante l'occupazione nazifascista di Roma, divenne tristemente famoso come luogo di reclusione e tortura da parte delle SS per oltre 2000 antifascisti, molti dei quali caddero fucilati a Forte Bravetta o uccisi alle Fosse Ardeatine. Le celle restaurate come i tedeschi in fuga le lasciarono, popolate dalle memorie e persino dai graffiti originali tracciati da chi vi patì tortura e privazioni prima di vedersi strappata la vita, sono testimoni del dramma e della scelta civile di italiani di ogni ceto e di ogni famiglia politica che diedero vita alla Resistenza. Non si tratta quindi di un museo nel senso più comune del termine, ma piuttosto di un realistico e reale monumento, un documento storico che ne contiene altri e le cui stesse pareti sono testimoni capaci di suscitare emozione. Al Museo è annessa una biblioteca che raccoglie testi, collezioni di giornali, opuscoli e materiali relativi soprattutto alla guerra, alla Lotta di Liberazione e ai movimenti politici che l'animarono.

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Museo storico della Liberazione
Via Tasso, Roma Municipio Roma I

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Museo Storico della Liberazione

Via Tasso 145
00185 Roma, Municipio Roma I
Lazio, Italia
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Sito web
viatasso.eu

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Museo di Via Tasso first floor hall
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Palazzo del Laterano
Palazzo del Laterano

Il palazzo del Laterano, costruito al posto del più antico Patriarchio costantiniano (fatto demolire da papa Sisto V alla fine del XVI secolo) è un palazzo rinascimentale, sede papale e residenza ufficiale dei romani pontefici per molti secoli. È adiacente alla basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale della diocesi di Roma contenente la cathedra romana, che rappresenta simbolicamente l'autorità spirituale del romano pontefice. Il palazzo del Laterano ospita ora il Museo storico dello stato pontificio, gli uffici del vicariato di Roma e l'appartamento del cardinale vicario di Sua Santità per Roma e distretto. Il palazzo inoltre, insieme alla basilica ed altri edifici adiacenti, gode del diritto di extraterritorialità, essendo sotto la piena ed esclusiva giurisdizione della Santa Sede. Costituisce parte di un complesso più ampio di cui fanno parte anche la basilica, il battistero, i resti del medioevale palazzo papale con la scala santa e con la cappella papale detta Sancta Sanctorum. Vicino al palazzo, accanto alla scala santa, si trova il triclinio leonino e nella piazza antistante si erge l'obelisco Lateranense, il più grande degli obelischi di Roma. La zona occupata oggi dal palazzo già dal IV secolo era la residenza principale dei papi. Il complesso fortificato del Laterano creava una cittadella intorno al palazzo papale, includendovi anche la cattedrale e il battistero, e partiva dalla porta Asinaria e dalle mura aureliane, terminando col castrum dei Santi quattro coronati, dove i pontefici si rifugiavano in caso di pericolo.