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Cappella di San Pietro in Silvis

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Induno Olona San Pietro in Silvis 0250
Induno Olona San Pietro in Silvis 0250

La chiesa di San Pietro in Silvis è una piccola cappella di Induno Olona.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Cappella di San Pietro in Silvis (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Cappella di San Pietro in Silvis
Via della Faina, Comunità Montana del Piambello

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 45.84308 ° E 8.84326 °
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Indirizzo

Chiesa di San Pietro in Silvis

Via della Faina
21056 Comunità Montana del Piambello
Lombardia, Italia
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Induno Olona San Pietro in Silvis 0250
Induno Olona San Pietro in Silvis 0250
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Luoghi vicini

Stazione di Induno Olona (1905)
Stazione di Induno Olona (1905)

La stazione di Induno Olona è stata una fermata ferroviaria (già stazione) posta sulla linea Porto Ceresio-Milano, a servizio dell'omonimo comune. Lo scalo fu aperto nel 1905, circa un decennio dopo l'inaugurazione del prolungamento della ferrovia Varese-Gallarate nella Valceresio. Tra il 1927 e il 1950, allorché Induno venne incorporata nel territorio comunale di Varese, esso fu rinominato Varese Induno. Nei suoi ultimi anni di attività, complice la revoca del presenziamento da parte del personale ferroviario, la stazione fu vittima di un complessivo degrado, ridotto solo dalla privata iniziativa di alcuni cittadini che si fecero carico volontariamente di mantenere ordinato e pulito l'areale. L'avvio dei lavori di costruzione della nuova ferrovia Mendrisio-Varese (con conseguente riqualificazione del tronco Varese-Porto Ceresio) ne ha sancito la dismissione. Il 13 dicembre 2009 il servizio ferroviario sulla linea di competenza è stato sospeso e sostituito da una linea di autobus. Lo scalo indunese è stato quindi integralmente demolito a partire dal 1º gennaio 2010 per consentire l'abbassamento del piano del ferro in trincea e il raddoppio del binario. La nuova stazione di Induno Olona, ubicata a poche centinaia di metri di distanza dal sito della preesistente, è entrata in servizio all'atto della riapertura della ferrovia, tra fine 2017 e inizio 2018. La fermata disponeva di un fabbricato viaggiatori a due piani (atto ad ospitare biglietteria, sala d'attesa, uffici, locali tecnici e alloggi a beneficio del personale ferroviario), con accanto un giardino pubblico con fontanella e aiuole. Il patrimonio edilizio comprendeva anche un magazzino merci. Il sedime constava originariamente di due binari di transito, entrambi serviti da banchine; uno venne in seguito rimosso, declassando Induno a fermata con singolo binario. Come da prassi sulla ferrovia della Valceresio, gli edifici di stazione erano dipinti in giallo pastello con finiture amaranto. Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Induno Olona