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Museo archeologico regionale Paolo Orsi

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Building of Archeological Museum, Syrakuse, 121254
Building of Archeological Museum, Syrakuse, 121254

Il museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa è uno dei principali musei archeologici d'Europa.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Museo archeologico regionale Paolo Orsi (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Museo archeologico regionale Paolo Orsi
Ronco di Via Augusto Von Platen, Siracusa

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Museo archeologico regionale Paolo Orsi

Ronco di Via Augusto Von Platen
96100 Siracusa
Sicilia, Italia
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Building of Archeological Museum, Syrakuse, 121254
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Siracusa
Siracusa

Siracusa () è un comune italiano di 116 051 abitanti, capoluogo del libero consorzio comunale omonimo, in Sicilia. Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, Siracusa possiede una storia millenaria: annoverata tra le più vaste metropoli dell'età classica, primeggiò per potenza e ricchezza con Atene, la quale tentò invano di assoggettarla. Fu la patria del matematico Archimede, che si pose a capo della sua difesa durante l'assedio dei Romani nel 212 a.C. Divenne capitale dell’impero bizantino sotto Costante II. Siracusa fu per secoli la città capitale della Sicilia, fino alla conquista islamica, avvenuta nell'878, che comportò la rovina della città in favore di Palermo. Con la conquista normanna divenne una contea normanna del Regno di Sicilia. Trasformatasi in epoca spagnola in una fortezza, il suo centro storico, Ortigia, assunse l'odierno aspetto barocco con la ricostruzione intrapresa a seguito del violento terremoto del 1693. Durante la seconda guerra mondiale, nell'anno 1943, venne firmato a sud-ovest di Siracusa, in contrada Santa Teresa Longarini, l'armistizio che sanciva la cessazione delle ostilità tra il Regno d'Italia e le forze alleate degli anglo-americani; passato alla storia come l'armistizio di Cassibile. Caratterizzata da ingenti ricchezze storiche, architettoniche e paesaggistiche, la città di Siracusa è stata dichiarata dall'UNESCO nel 2005, congiuntamente alle Necropoli Rupestri di Pantalica, patrimonio dell'umanità. Attualmente è la quarta città della Sicilia per popolazione residente, dopo Palermo, Catania e Messina.

Siracusa (città antica)
Siracusa (città antica)

L'antica Siracusa (originariamente chiamata Συράκουσαι, traslitterato in Syrakousai in epoca greca, Syracusae in epoca romana, Saraqūsa in epoca araba) fu fondata nel 734 a.C. da coloni greci di Corinto nell'isola di Ortigia e fondarono colonie all'interno della Sicilia. Il territorio venne antropizzato millenni prima dell'arrivo dei Greci. In esso vennero infatti rinvenute importanti e vaste aree archeologiche mostranti nell'insieme l'afflusso di diverse antiche civiltà qui concentratesi. Nella sua lunga storia, Syrakousai — nome derivato dall'antico toponimo siculo Syraka — rappresentò uno dei più importanti centri del Mediterraneo, nonché annoverata tra le principali poleis dell'Antica Grecia. Rivestì quindi un ruolo fondamentale nel campo della letteratura, scienza e filosofia del mondo antico. Il fulcro del suo potere venne rappresentato dalla Sicilia, dove fu la capitale di un'indipendente entità statale siceliota, estesa sulla parte orientale e centrale dell'Isola, trasformatasi in regno ellenistico nel 304 a.C. con Agatocle. La sua influenza si estese ben oltre i suoi confini territoriali della Sicilia, arrivando a primeggiare con Atene e resistendo per molti secoli alle offensive di Cartagine. Cadde infine, a partire dal 212 a.C., sotto il duraturo dominio di Roma. Integrata nell'assetto della Repubblica romana, in qualità di capitale della provincia Sicilia. Nel VI secolo entrò a far parte dell'Impero romano d'Oriente. Nel VII secolo Siracusa venne designata capitale dell'intero Impero dei bizantini; situazione che culminò poco dopo più di un quinquennio con l'assassinio dell'imperatore Costante II e il ritorno del potere a Costantinopoli. Superato un primo assedio degli Arabi nel IX secolo, la città cadde in maniera cruenta e definitiva durante il secondo assedio arabo, nella primavera dell'878. Tale conquista segnò la fine dell'egemonia siracusana sulla Sicilia, e a diventare capitale dell'Isola, a partire dell'Emirato di Sicilia assurse Palermo. Nelle epoche che seguirono, la città rivestì ugualmente un importante ruolo nella storia di Sicilia.