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Villa Bonelli (Roma)

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La villa Bonelli è una villa di Roma inserita in un ampio parco nella parte alta del quartiere Portuense. Da essa si ha uno sguardo panoramico sulla città.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Villa Bonelli (Roma) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori).

Villa Bonelli (Roma)
Via di Vigna Due Torri, Roma Municipio Roma XI

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 41.848703 ° E 12.455326 °
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Indirizzo

Via di Vigna Due Torri

Via di Vigna Due Torri
00149 Roma, Municipio Roma XI
Lazio, Italia
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Luoghi vicini

Chiesa del Santo Volto di Gesù
Chiesa del Santo Volto di Gesù

La chiesa del Santo Volto di Gesù è una chiesa di Roma, nel quartiere Portuense, in via della Magliana. Essa rappresenta uno dei più riusciti esempi di architettura religiosa moderna a Roma, paragonabile ad altre chiese contemporanee, quali la chiesa di Dio Padre Misericordioso di Richard Meier e la chiesa di San Francesco di Sales di Lucrezio Carbonara. È stata costruita, su progetto degli architetti Piero Sartogo e Nathalie Grenon, tra il 2003 ed il 2006. L'inaugurazione è avvenuta sabato 18 marzo 2006. Al completamento dell'edificio hanno contribuito altri artisti contemporanei, tra cui Mimmo Paladino, che ha realizzato la Via Crucis composta di formelle di ceramica smaltata; Eliseo Mattiacci, autore della grande croce esterna; Carla Accardi, che ha realizzato una vetrata di contenuti astratti, che divide la cappella del Santissimo Sacramento dall'aula liturgica; Chiara Dynys, autrice di una composizione scultorea luminosa, che riprende una frase di sant’Agostino. Caratterizzano la chiesa, inoltre, una grande semi-cupola che poggia direttamente sull'edificio e non su un tamburo (tipico delle moschee musulmane); un grande rosone-vetrata, che illumina l'interno dell'aula liturgica; ed un ampio sagrato a forma di “V”, nel cui vertice è collocata la croce di Mattiacci: La chiesa è sede parrocchiale, eretta con il nome di Parrocchia di San Massimiliano Kolbe il 28 ottobre 1985 con decreto del cardinale vicario Ugo Poletti e rinominata col nome attuale il 14 febbraio 2001 con decreto del cardinale vicario Camillo Ruini.