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Palazzo del Bo

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Palazzo Bo (Padua)
Palazzo Bo (Padua)

"Il Bo", comunemente "Palazzo del Bo" ed oggi arbitrariamente anche "Palazzo Bo" (pronuncia: Bò), è la storica sede dell'Università degli Studi di Padova dal 1493. Tuttora è sede del Rettorato e della Scuola di Giurisprudenza. È inoltre la sede del Teatro Anatomico più antico del mondo.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Palazzo del Bo (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Palazzo del Bo
Via otto Febbraio, Padova San Giuseppe

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Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 45.40671 ° E 11.87744 °
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Indirizzo

Palazzo del Bo

Via otto Febbraio 2
35149 Padova, San Giuseppe
Veneto, Italia
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Palazzo Bo (Padua)
Palazzo Bo (Padua)
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Luoghi vicini

Arcella (Padova)
Arcella (Padova)

L'Arcella è un quartiere di Padova. Si trova a ridosso della ferrovia Venezia-Milano, a nord-est della stazione. Tuttavia, l'espansione edilizia avvenuta a partire dagli anni cinquanta ha contribuito ad unificare le varie località del territorio rendendone impercettibile il confine. Nell'uso comune, infatti, il toponimo Arcella è usato per indicare l'intero agglomerato posto a nord della stazione di Padova, pur essendo composto da quartieri che si sono sviluppati in periodi diversi e con peculiarità proprie. La zona del quartiere di maggior pregio storico, architettonico ed urbanistico è quella ad ovest di via Tiziano Aspetti, detta del Buon Pastore, ove già in epoca medievale si ergeva una ben strutturata zona abitata e cinta da mura (il Borgomagno). Nel quartiere trova posto il Santuario dell'Arcella dedicato a S.Antonio. Fa parte del quartiere 2 Nord Arcella-San Carlo-Pontevigodarzere. Fino al 1999 costituiva una circoscrizione autonoma, poi unita a San Carlo-Pontevigodarzere. L'intera circoscrizione conta circa 38.000 abitanti. È entrato in servizio nel 2009 il tram che collega la Guizza a Pontevigodarzere. Le fermate del quartiere sono: Borgomagno, Arcella, Dazio, Palasport, San Carlo, San Gregorio, Saimp, Fornace Morandi e Capolinea Nord. Sono inoltre attive le linee autobus 4, 19, 15, 24 ed in alcune fasce orarie anche la 16. La gestione di tram e linee automobilistiche è affidata a BusItalia Veneto. All'interno della Circoscrizione sono insediati tre Istituti Comprensivi (3°, 4°, 5°): - 3° Istituto che comprende le primarie Leopardi e Muratori e la secondaria di primo grado Briosco; - 4° Istituto che comprende le primarie Rosmini e Salvo d'Acquisto e la secondaria di primo grado Zanella; - 5° Istituto che comprende le primarie Deledda e Mantegna e la secondaria di primo grado Donatello. Nel quartiere si trova la sede del Distretto Sanitario in via Temanza nei pressi della fermata del tram Palasport. Nel quartiere sono presenti inoltre 9 parrocchie che sono integrate con il territorio, in particolare attraverso le scuole d'infanzia.

Torre degli Anziani
Torre degli Anziani

La Torre degli Anziani, conosciuta anche come Torre del Comune o Torre Bianca, è una torre civica di età medievale che si innalza tra l'antica Contrà del Sale (ora via Oberdan) e Piazza della Frutta a Padova. Si inserisce tra il palazzo degli Anziani ed il palazzo del Consiglio, edifici medievali che compongono il grande complesso del Palazzo Comunale di Padova. L'edificio è di antichissima origine (XI-XII secolo) e dagli inizi del XIII secolo fa parte degli edifici pubblici della comunità padovana. La torre, sorta in origine come torre gentilizia dei Camposampiero, è divenuta ben presto campanile pubblico ed ha continuato da esserlo per secoli, sino ai problemi di staticità rilevati alla fine del 1938. I lavori che ne conseguirono, guidati da Ferdinando Forlati, interruppero il suono delle due campane che da secoli erano ospitate nell'edificio e che ne denotavano l'importanza. Nella torre si conserva ancora, montata in un castello ligneo riferibile al XVIII secolo, una delle campane più grandi del Triveneto, il Campanon o Campana Granda. Nella primavera 2021, in concomitanza della pubblicazione di un volume interamente dedicato alla torre che ne ripercorre la vicenda storica, è stato annunciato il restauro dell'edificio da parte dell'Amministrazione Giordani con lo stanziamento di oltre un milione di euro. La consegna della struttura, da aprire come attrazione turistica, è prevista nella primavera 2023. Anticamente era l'edificio pubblico più alto di Padova. Le era seconda in altezza la vicina Torre del Bo.