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Museo diocesano di San Petronio

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Paolo Monti Servizio fotografico BEIC 6365573
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Il Museo diocesano di San Petronio di Bologna è allestito all'interno della basilica di San Petronio, nella navata sinistra. Il nucleo iniziale della raccolta ospitata nel Museo, citata anche dal Vasari, si costituì tra il XVI e XIX secolo in relazione al problematico completamento della facciata della basilica, anche se il museo vero e proprio fu costituito solo nel 1894, riunendo nello stesso locale varie testimonianze e documenti relativi alla costruzione della basilica con la suppellettile liturgica.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Museo diocesano di San Petronio (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Museo diocesano di San Petronio
Piazza Maggiore, Bologna Santo Stefano

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Piazza Maggiore 6
40124 Bologna, Santo Stefano
Emilia-Romagna, Italia
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Paolo Monti Servizio fotografico BEIC 6365573
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Bologna (, AFI: /boˈloɲɲa/; in dialetto bolognese Bulåggna, AFI: /buˈlʌɲ:ɐ/) è un comune italiano di 390 518 abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo dell'Emilia-Romagna. Sede della più antica università del mondo, ospita numerosi studenti che ne animano la vita culturale e sociale. È nota per le sue torri, i suoi lunghi portici e un ben conservato centro storico, fra i più estesi d'Italia. È l’unica città d’Italia oltre a Milano, Roma e Torino ad essere sempre stata inserita nella lista del Globalization and World Cities Research Network: nello specifico, nel 1998 è stata classificata come una delle 100 città mondiali e, da quel momento, è stata l’unica a superare il livello di sufficienza o sufficienza elevata, oltre alle altre tre città citate in precedenza, avendo raggiunto il livello “Gamma-“ nel 2016. La città, i cui primi insediamenti risalirebbero almeno al I millennio a.C., fu un importante centro urbano dapprima sotto gli Etruschi e i Celti, poi sotto i Romani e, nel Medioevo, come libero comune. Capitale settentrionale dello Stato Pontificio a partire dal Cinquecento, ebbe un ruolo molto importante durante il Risorgimento e, durante la seconda guerra mondiale, fu uno dei fulcri della Resistenza. Nel secondo dopoguerra, come buona parte dell'Emilia, è stata governata quasi ininterrottamente da amministrazioni di sinistra. Bologna è un importante nodo di comunicazioni stradali e ferroviarie del nord Italia, in un'area in cui risiedono importanti industrie meccaniche, elettroniche e alimentari. È sede di prestigiose istituzioni culturali, economiche e politiche, e di uno dei più avanzati quartieri fieristici d'Europa. Alcuni dei suoi portici e il sito naturale dei gessi bolognesi sono inseriti nei patrimoni dell'umanità UNESCO.