place

Palazzina Russo Ermolli

Liberty napoletanoPagine con mappePalazzi di Napoli
Palazzina Russo Ermolli, via Palizzi
Palazzina Russo Ermolli, via Palizzi

La Palazzina Russo Ermolli è un edificio di Napoli, ubicato in via Palizzi; risulta una dei più importanti interventi di architettura liberty in città. L'edificio venne eretto tra il 1915 e il 1918 su progetto dell'ingegnere Stanislao Sorrentino. La struttura si alza su sei piani; dato il carattere scosceso del terreno, l'accesso da via Palizzi è situato al penultimo piano ed è collegato alla sede stradale tramite un ponticello. La palazzina è dotata di un notevole apparato ornamentale che conferisce all'edificio e alla zona circostante un senso di imponenza e signorilità. La decorazione è in bugnato piatto interrotto da una fascia in stucco con decorazione geometrica che funziona come marcapiano; sul terrazzo sporge alla vista uno pseudocornicione con toro, sul quale si elevano sostegni in pietra che hanno scopo ornamentale e funzionale in quanto sono i punti di ancoraggio della balaustra realizzata nello stesso materiale. I colori attuali, il grigio/azzurro ed il bianco, sono il risultato di un intervento di restauro effettuato nel 2007; la palazzina precedentemente era bianca e gialla.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Palazzina Russo Ermolli (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Palazzina Russo Ermolli
Via Filippo Palizzi, Napoli Vomero

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Palazzina Russo ErmolliContinua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 40.839626 ° E 14.232592 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Via Filippo Palizzi

Via Filippo Palizzi
80121 Napoli, Vomero
Campania, Italia
mapAprire su Google Maps

Palazzina Russo Ermolli, via Palizzi
Palazzina Russo Ermolli, via Palizzi
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Palazzo Balsorano
Palazzo Balsorano

Palazzo Balsorano è uno dei palazzi di interesse storico ed artistico di Napoli; è sito in via Francesco Crispi, all'angolo con piazza Amedeo, nel quartiere Chiaia. Il palazzo deve la sua denominazione attuale ai suoi antichi proprietari, i Lefevbre, famiglia di origine francese giunta nel regno di Napoli con Carlo Lefevbre de Clunières, imprenditore, nobilitato da Ferdinando II delle Due Sicilie con il titolo di conte di Balsorano. L'edificio monumentale è uno dei più antichi della zona, infatti, le sue origini sono riconducibili al XVI secolo. La struttura, oggi un condominio di lusso, ai primordi era una villa circondata dalla vegetazione mediterranea, posta in una zona decisamente felice. Qui soggiornò il celebre poeta Torquato Tasso, autore della Gerusalemme liberata, come è testimoniato anche dalla lapide presente su una parete dell'esterno, ospite del caro amico e mecenate Giambattista Manso, marchese di Villalago. Il proprietario Manso, scrittore e poeta, compose vari testi, tra cui il Compendio della vita del Tasso (Napoli, 1619); fu inoltre molto attivo nella società napoletana del tempo, dando vita, tra le altre iniziative, ad un Monte, ubicato in via Silo e noto come Monte Manso, a beneficio dei nobili poveri della città (XVII secolo). Ricordiamo che il fabbricato era vicino anche ad un'altra struttura prettamente legata alla poesia cinquecentesca: difatti è doveroso menzionare pure Laura Terracina, autrice di molte rime di successo, che proprio in questo luogo trovava ispirazione e, come ella stessa scrisse, si considerò molto onorata di aver avuto i natali "ne la più dolce et vaga città del mondo". Il palazzo, tipicamente rinascimentale, comprende giardini e terrazze che lo caratterizzano. Nei secoli successivi, la struttura ha ospitato l'istituto del Sacro Cuore, poi andato in rovina.