place

Basilica di Santa Croce (Cagliari)

Basiliche di CagliariChiarireChiese dedicate alla santa CroceErrori del modulo citazione - citazioni con URL nudiPagine con mappe
Sinagoghe della Sardegna
BasilicaSantaCroceCA
BasilicaSantaCroceCA

La basilica magistrale di Santa Croce è una chiesa monumentale di Cagliari, originariamente sinagoga della locale comunità ebraica prima dell'espulsione del 1492. Dal 1809 la chiesa appartiene all'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. L'edificio sorge in Castello, sul bastione di Santa Croce, nello spazio delimitato dalla omonima via, da via Corte d'Appello e dalla piazzetta Santa Croce, dove si trova l'ingresso principale della chiesa. Annesso alla basilica è il vasto complesso dell'ex collegio gesuitico, che oggi ospita la Facoltà di architettura dell'Università di Cagliari. Dal 2008, la messa è di norma officiata la domenica mattina secondo il rito romano straordinario. Dal 16 luglio 2018 è eretta parrocchia personale per i fedeli del rito romano straordinario, seconda in Italia, dopo la parrocchia della Santissima Trinità dei Pellegrini a Roma, e prima affidata al clero diocesano. La parrocchia non ha dunque configurazione territoriale ma personale, entro i confini dell’Arcidiocesi, a norma del can. 518 del Codice di diritto canonico e dell’art. 10 del motu proprio Summorum pontificum.

Estratto dall'articolo di Wikipedia Basilica di Santa Croce (Cagliari) (Licenza: CC BY-SA 3.0, Autori, Immagini).

Basilica di Santa Croce (Cagliari)
Rua Solimões, Teresópolis Várzea (Teresópolis)

Coordinate geografiche (GPS) Indirizzo Luoghi vicini
placeMostra sulla mappa

Wikipedia: Basilica di Santa Croce (Cagliari)Continua a leggere su Wikipedia

Coordinate geografiche (GPS)

Latitudine Longitudine
N 39.219667 ° E 9.114917 °
placeMostra sulla mappa

Indirizzo

Rua Solimões

Rua Solimões
35953-060 Teresópolis, Várzea (Teresópolis)
Rio de Janeiro, Brazil
mapAprire su Google Maps

BasilicaSantaCroceCA
BasilicaSantaCroceCA
Condividere l'esperienza

Luoghi vicini

Castello (Cagliari)
Castello (Cagliari)

Castello (Castéddu 'e Súsu in sardo, Castello di Sopra) è il principale dei quattro quartieri storici della città di Cagliari. Sorge in posizione preminente, su un colle calcareo, a circa cento metri sul livello del mare. Popolarmente il quartiere è indicato senza l'articolo. I Pisani fondarono questo quartiere nel XIII secolo, lo fortificarono, dotandolo di mura, torri e bastioni e vi trasferirono le sedi del potere civile, militare e religioso dalla capitale giudicale di Santa Igia, che avevano precedentemente distrutto, decretando la fine dello stesso giudicato di Càlari. Da allora, sotto ogni dominazione, da quella pisana (1215 - 1326), a quella aragonese-spagnola (1326 - 1708), austriaca (1708 - 1717), ancora spagnola (1717 - 1720) e infine sabauda (1720 - 1861), fino al secondo dopoguerra, il Castello ha ospitato i palazzi del potere e le residenze nobiliari, tanto da identificarsi con la città, che non a caso in sardo si chiama Casteddu. Al quartiere ancora oggi si accede attraverso le antiche porte medievali, aperte nelle mura che ancora cingono gran parte del perimetro del Castello, isolandolo dal resto della città. Il Castello ospita attualmente importanti istituzioni, quali la Prefettura e l'aula consiliare della Città metropolitana di Cagliari nei locali del palazzo Reale, ubicato nella piazza Palazzo. La parrocchia del Castello è intitolata a santa Maria e cointitolata a Santa Cecilia e ha la sua sede nella chiesa cattedrale, la chiesa principale dell'arcidiocesi di Cagliari, anch'essa nella piazza Palazzo. Anche l'Università degli Studi di Cagliari ha in Castello la sua sede principale, nel palazzo settecentesco che ospita gli uffici del Rettorato.

Piazza Carlo Alberto (Cagliari)
Piazza Carlo Alberto (Cagliari)

Piazza Carlo Alberto è una piazza del quartiere Castello a Cagliari. La piazza, di modeste dimensioni, si colloca in un'area centralissima del quartiere, tra la via Canelles e la via La Marmora. La sua pianta, quadrangolare, è rimasta quasi inalterata dal medioevo. In epoca spagnola, piazza Carlo Alberto era conosciuta come la plazuela (piazzetta), per distinguerla dalla piazza Palazzo, detta plaza Mayor. Nella plazuela venivano giustiziati, per decapitazione, i nobili condannati a morte. Il lato est della piazza è costituito dal muro su cui poggia la rampa di scale che collega l'area alla soprastante via Canelles, oltre la quale si scorgono i prospetti dell'ex Palazzo di Città e del Duomo. Alla base della scalinata è collocata una lastra marmorea decorata da uno stemma della città in stile manierista, opera della scultore Scipione Aprile, con un'iscrizione, datata 1603, che ricorda la costruzione di una fontana, oggi scomparsa. Sul lato opposto, oltre la via Lamarmora, si affaccia sulla piazza il bel prospetto in stile barocco piemontese del settecentesco palazzo Asquer, una delle più belle residenze gentilizie del Castello. Sul fianco sinistro del palazzo si addossa un arco ogivale, residuo del portico Vivaldi Pasqua, gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943, così come lo stesso palazzo Asquer. Il lato nord della piazza è chiuso dal palazzo Barrago, in stile neoclassico, mentre al suo centro si trova la statua di san Francesco d'Assisi, qui collocata negli anni '20 del XX secolo.

Piazza Palazzo
Piazza Palazzo

Piazza Palazzo è la piazza principale del quartiere Castello a Cagliari. La piazza deve il suo prestigio alla rilevanza storica e artistica degli edifici che vi si affacciano. Si raggiunge da nord tramite la via Martini, da ovest tramite la via Canelles (che costeggia la piazza) e da sud tramite la via Duomo e la via Fossario. La piazza si presenta pressappoco con pianta a rettangolo allungato, disposta davanti alla lunga facciata settecentesca del palazzo Reale, cui seguono il più semplice prospetto del palazzo Arcivescovile e la facciata della Cattedrale, con la torre duecentesca. Il lato sud è chiuso dall'ex Palazzo di Città, municipio di Cagliari fino al 1906, mentre a nord la piazza è delimitata da un'area, frutto della distruzione di alcuni palazzi durante i bombardamenti del 1943, ancora in attesa di un'adeguata sistemazione. Il lato ovest è chiuso da un terrazzamento, che prospetta sulla sottostante via Canelles, collegata alla piazza da due scalinate e da una stradina. Di fronte al duomo la serie di palazzi della via Canelles si interrompe per lasciare spazio alla vista della sottostante piazzetta Carlo Alberto, collegata alla via Canelles, e quindi alla piazza Palazzo, tramite alcune rampe di scale. Piazza Palazzo raggiunse l'attuale ampiezza solo dopo la demolizione di alcuni edifici. Nel 1912 venne demolito il palazzo dei marchesi di Sedilo, successivamente dell'Intendenza di Finanza, che sorgeva proprio di fronte al palazzo Reale, rendendo piuttosto angusto lo spazio davanti ad esso. Le distruzioni conseguenti i bombardamenti della seconda guerra mondiale portarono a ulteriori demolizioni che determinarono l'attuale ampiezza dell'area.